Mercato immobiliare pagina 101
A spingere per il rialzo soprattutto il ribasso dei prezzi e i mutui piĂą accessibili
L’indice della settimana terminata il 23 dicembre si e’ attestato a 358 punti, in ribasso del 12,1%.
Il mercato immobiliare americano ha visto in novembre un incremento delle case nuove acquistate. Il numero di unità abitative è salito del 5,2% su base mensile attestandosi a quota 592.000. Sono i massimi degli ultimi quattro mesi.Il dato sulle case nuove è migliore delle attese di mercato, che erano ferme in area 570.000. Lo ha
Lo ha messo mette in evidenza l’indicatore stilato dall’associazione di settore National Association of Realtors (Nar), che ha registrato un rialzo dello 0,7% a 5,61 milioni di unita’, il massimo da febbraio 2007.
Lo rende noto la Mortgage bankers association, sottolineando che i rifinanziamenti sono aumentati del 3%.
In ottobre riparte il settore delle costruzioni dell’area euro. La produzione edilizia è infatti salita dello 0,8% ribaltando diametralmente il trend negativo del mese precedente. A settembre, le costruzioni immobiliari avevamo registrato una contrazione dello 0,8% in Eurozona.In confronto all’anno scorso, il dato è cresciuto del 2,2% a ottobre. In Unione Europea le costruzioni edili hanno visto
Nel mese di novembre, i nuovi cantieri sono crollati del 18,7% a una quantitĂ annua di 1,09 milioni di unitĂ . Brusca decelerazione rispetto al ritmo di crescita della costruzione di nuove case di ottobre, rivisto al rialzo a 1,34 milioni. Non solo: i nuovi cantieri di novembre si sono confermati in calo del 6,9% su
Continuano ad arrivare ottime notizie dal fronte economico americano. Nonostante il rialzo dei tassi della Fed, gli interessi in ascesa per le famiglie e chiunque voglia accendere un prestito, compresi quelli per sottoscrivere un mutuo, la fiducia dei costruttori immobiliari è balzata ai massimi dal 2005.L’indice pubblicato dal NAHB è salito a 70 punti, un
L’indice Mba che le misura, nella settimana terminata il 9 dicembre, ha registrato una flessione del 4%.
A Londra bolla è già scoppiata: aree di lusso in crisi. A Vancouver invece boom dei prezzi non corrisponde a un aumento delle costruzioni. Due esempi di un mercato distorto.