Mercato immobiliare pagina 108

Regno Unito, il punto sull’immobiliare post Brexit. Boom case in Scozia

L’indice Pmi delle costruzioni del Regno Unito piomba in territorio negativo, a 46, nel mese di giugno, pur scontando solo parte dell’effetto Brexit: Markit, che redige l’indice, ha comunicato infatti che l’80% del sondaggio sui direttori degli acquisti precede la data del referendum. Il dato segue il 51,2 di maggio e risulta assai peggiore del

Immobiliare italiano: un’altra batosta. Prezzi case a inizio anno

Nei primi tre mesi del 2016 l’indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie è calato dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti e dell’1,2% rispetto allo stesso periodo del 2015.

Brexit, grande opportunitĂ  per l’immobiliare di Milano

L’istituto Scenari immobiliari ritiene che la Brexit potrebbe giovare al mercato del mattone di Milano: nell’ambito degli uffici l’aumento delle compravendite sarà di 60 mila metri quadri nei prossimi due anni (10mila nel 2016, 50mila nel 2017) rispetto allo scenario precedente all’uscita del Regno Unito dall’Ue. Le cifre fatturate corrispondenti a questo aumento saranno di

Italia: prezzi delle case quasi dimezzati dal 2007 al 2015

Maglia nera a Genova dove il calo dei valori delle case è sceso del 47,2%.

Mediolanum Re: Duomo Holding presenta offerta alla Consob

L’esborso complessivo massimo è di 212.884.804 euro.

Brexit: britannici investiranno ancora nel mattone italiano?

Negli ultimi cinque giorni, crollo della domanda fino ad arrivare ad un arretramento del 5,41%.

Immobiliare, ancora grandi opportunitĂ  in Europa

Secondo TH Real Estate “I rendimenti del settore uffici prime europeo beneficiano di uno spread elevato coi bond sovrani”

Usa: salgono meno delle attese prezzi delle case

Nel mese di aprile, la crescita e’ stata dello 0,2%.

Cina, mercato immobiliare in tilt. Boom prezzi fino a +50%

Prezzi dei terreni edificabili in forte ascesa in Cina, altra prova della bolla.

Alert di Pimco: immobiliare Usa scricchiola

Secondo la societa’ di investimenti Usa, dopo sei anni di fila in crescita, i prezzi del comparto commerciale andranno giu’ del 5% nel prossimo anno.