Mercato immobiliare pagina 157
La riforma discussa in Parlamento potrebbe far salire i prezzi di circa il 60%. Cosa cambia.
A giugno prezzi case saliti del 6,8%, per il sesto mese di fila. Il rischio è nell’aria.
Nei primi cinque mesi dell’anno la produzione è scesa del 12,5% su base annua.
Lo prevede il gruppo Rightmove che, per fine anno, si aspetta una crescita dei prezzi del 4%, dato rivisto al rialzo del doppio. Aiutano le politiche di stimolo per l’accesso al credito.
Persi 690mila posti di lavoro. Nessun miglioramento in vista. “Si stima che 50.000-80.000 persone, oggi in cassa integrazione, potrebbero non essere reintegrate”. Credit crunch.
È il mercato immobiliare che crescerà di più nei prossimi mesi. Gli investitori e analisti di Wall Street non ne erano stati mai così sicuri dal 1999.
Il grafico parla da solo: quanto sta avvenendo sull’obbligazionario è la copia carbone del crac di quasi 20 anni fa. L’immobiliare (due terzi della crescita del Pil Uea nel primo trimestre) non reggerà su questi ritmi. E la Fed tornerà a iniettare denaro.
Nonostante l’Imu e la crisi. Ma andando a guardare bene il dato, si nota che i finanziamenti erogati dalle banche -18,6% su base annua.
“Dossier da rimandare fino alla Legge di stabilità“. Poi il ministro del Welfare ritratta e conferma l’impegno a varo entro agosto. Tassa immobili da ridurre su prima casa e capannoni industriali. Oggi vertice Saccomanni-partiti.
In Italia i venditori abbassano ulteriormente i prezzi, ma calano anche gli acquirenti in un mercato immobiliare che continua a perdere colpi. Di Super Money