Mercato immobiliare pagina 170
Il trend è stato peggiore anche dei numeri del 2009. Continua la carrellata di dati negativi dal fronte del mercato immobiliare e delle costruzioni. Male anche il periodo ottobre-dicembre.
Ennesimo primato negativo per i consumatori italiani. Adusbef denuncia che i prestiti immobiliari italiani sono i più cari d’Europa, con 69 euro in più per ogni rata. L’analisi di Super Money.
Riguardo alla tassazione sugli altri immobili, in cima alla classifica è Presenzano, comune in provincia di Caserta, con un Imu media pagata pari a 3617,11 euro. GUARDA TABELLE SU CLASSIFICA
Rinvio a giudizio disposto per nove persone, incluso l’ex commissario dell’istituto, nominato dalla Banca d’Italia. Ipotesi di reato sono infedele dichiarazione dei redditi, ostacolo all’autorità di vigilanza…
Tesoro: incassati 23,7 miliardi, 4 solo per la prima casa. Interessati 25,8 milioni di contribuenti. Per gli alberghi costata 80% in più rispetto all’Ici. A rischio chiusura centinaia se non migliaia di hotel.
L’economista di Yale Robert Shiller, che preannuncio’ lo scoppio della bolla del mercato del mattone, distrugge con quattro parole l’idea, molto comune in Italia, che investire nel mercato immobiliare convenga: “E’ solo una moda”. E ora appartiene al passato.
Per gli italiani è una vera e propria impresa riuscire ad acquistare un’abitazione con i tempi che corrono. Investimenti in nuove abitazioni -54,2% dal 2007. La casa è diventato il bene più tassato. Compravendite -48% in sei anni.
Il 62% delle aperture di credito sono per un prestito ipotecario. Malgrado la crisi l’italiano cerca certezze. Ma finisce per essere colpito senza pietà sino nel profondo dei propri valori. L’opinione di Maurizio Frigo.
La soglia psicologica di $1,35, per la moneta unica, rappresenta il ritracciamento di Fibonacci al 50% di lungo periodo. Come fare trading sui mercati valutari e delle commodities.
Scivolone a 369 mila. Deluse le previsioni, che erano per 385 mila unita’ nel mese di dicembre. Nota positiva dai numeri di novembre, rivisti al rialzo a 398 mila da 377 mila. Il mercato accusa il colpo.