Moody's pagina 24
Report Ig Markets: “Appena prima dello scrutinio l’indice ha evidenziato un importante movimento rialzista che l’aveva portato dai 15480 punti ai 15640 punti circa. Poi pero’ ridotti i rialzi. Spread stabile in area 300.
Valutazione sul rating tedesco passa da A+ ad A, con outlook negativo. Il taglio del rating riflette la prospettiva di una crescente esposizione della Germania alla crisi europea.
L’outlook passa a stabile da positivo. Il rating rimane invariato a Aa3. Se si aggiunge il downgrade di Fitch e’ la seconda revisione al ribasso di un’agenzia in aprile. Citati i dubbi legati alla necessita’ di finanziamento delle amministrazioni locali.
Urgono cambiamenti per iniettare liquidita’ nell’economia: Draghi segua esempio di Usa e Giappone. Lisbona e Madrid sono l’esempio che tagli e riforme non bastano. Per la prima volta critica aperta del conservatore a Germania e paesi fautori del rigore.
Il differenziale torna sotto quota 350, dopo essere volato a 360 punti base. Tassi BTP a 10 anni scendono dal 4,80%. Euro riagguanta quota $1,28. Ue: “A Cipro sette giorni di misure restrittive“. Guardie armate. Unicredit +1,34%, Ubi Banca +3,38%.
Alfano: leader Pd in un “vicolo cieco”. In serata il ritorno al Colle. Grave incertezza politica, si fa avanti l’ipotesi piano B e la carta del modello Ciampi. Moodys’ affila la scure. Movimento 5 Stelle: “Se Napolitano fa un altro nome è tutta un’altra storia”.
Guardiamo “agli sforzi di Bersani per formare un governo”, tentativo del leader Pd ha riflessi nel “breve termine” sul rating. A Cipro controlli di capitale su pagamenti e trasferimenti. Balzo spread a 345 punti (oltre +6%). Sell off titoli bancari. Vola Ansaldo (+11%).
Compromessa fiducia nelle banche e istitutizoni Ue. Sull’Italia gravano molte incognite, ben descritte nel Documento di economia e finanza del governo. Spread rimane sotto controllo in area 325. Bene l’asta.
Dopo il caso Cipro, un altro paese dell’area euro ha bisogno di soldi. Secondo il Fmi il paese necessiterebbe di 3 miliardi per necessità di finanziamento e un miliardo per ricapitalizzare il sistema bancario.
Inizia male la settimana di Wall Street, con tutti gli indici in negativo sotto il peso della crisi europea. Per Gina Martin Adams, analista di Wells Fargo Securities, l’indice americano subirà una flessione del 10%.