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GINEVRA (WSI) – Le banche svizzere sono fortemente esposte al settore immobiliare residenziale dove i prezzi hanno registrato un trend rialzista negli ultimi 12 anni.Così l’agenzia di rating Moody’s secondo cui però gli istituti elvetici sono in grado di superare la crisi.“Considerata la rigida regolamentazione della Svizzera, la forte posizione finanziaria delle famiglie svizzere e
Il risultato delle elezioni italiane non dovrebbe avere un impatto significativo sulla qualità del credito di aziende e istituzioni finanziarie. È quanto si legge in un report di Moody’s, secondo cui il sentiero stretto della finanza pubblica italiana non consentirà ai partiti di mantenere le promesse elettorali. Per l’agenzia è difficile pertanto che il prossimo governo
Secondo Moody’s il credito Usa rischia di subire a lungo termine pressioni al ribasso.
La ripresa economia avrà un effetto positivo sul mercato italiano delle cartolarizzazioni ma sul fronte degli Npl non è escluso un peggioramento della qualità del credito delle operazioni. È quanto scrive Moody‘s, in un report dedicato alle prospettive del mercato italiano degli Abs nel 2018, riportato dall’agenzia stampa Reuters.Sugli Npl, Moody’s spiega che la qualità creditizia delle cartolarizzazioni“probabilmente
Secondo Moody’s non c’è il rischio che l’Italia esca dall’euro né che scoppi una crisi del debito
Migliora il giudizio di Moody’s su Unicredit. Ieri l’agenzia di rating ha modificato l’outlook della banca da stabile a positivo. Confermati i rating a lungo termine ‘Baa1’, a breve termine ‘Prime-2’ e il rating individuale (BCA) ‘ba1’. Reiterato anche il rating delle emissioni, compreso quelli subordinati.
La riduzione del livello di Npl da parte di Banco Bpm non è ancora soddisfacente secondo l’agenzia Moody’s, che segnala come il livello sia ancora superiore alla media del settore bancario italiano. Lo si legge in un rapporto secondo il quale “ulteriori riduzioni degli Npl” metteranno “pressione sulla solvibilità della banca in quanto dovrà o
Moody’s ritiene che il mondo dell’asset management, se non investirà in innovazione, subirà una seconda ondata di concorrenza “low cost”
Gli analisti dell’agenzia Moody’s mantengono l’outlook stabile (A1) sul mercato immobiliare cinese per il 2018, anche se intravedono rischi al ribasso. In particolare, la crescita del settore residenziale sarebbe – secondo gli esperti – messa in pericolo da una regolamentazione sempre più rigida da parte del governo di Pechino.
I flussi di denaro in gestione per gli asset manager europei aumentano, “ma i ricavi restano piatti”: questa è la sintesi fornita dall’agenzia di rating Moody’s, che ha ultimato le sue ricerche sul settore per la prima metà del 2017. I flussi netti sono stati positivi per 117 miliardi di euro, a fronte di una