Mutui pagina 49
Un lettore scrive dell’ipotesi di una trama “made in Usa” che perseguirebbe la rottura della moneta europea a tutto vantaggio degli americani e del dollaro, aggiungendo la frase terribile “Wall Street Italia spera, con i suoi annunci catastrofisti, di catalizzare quell’evento”. La risposta del direttore.
La flessione e’ del -41%: purtroppo trova precedenti. In novembre e dicembre il calo e’ stato del 44% e 46%. Sara’ un 2012 critico. Tendenza a richiedere mutui con una durata piu’ lunga e importi contenuti.
Falsificavano il Libor, tasso di riferimento per centinaia di miliardi di strumenti finanziari. Mantenuto artificialmente basso per non sembrare vulnerabili. Coinvolte Barclays, Citi, BofA e UBS.
Giovani, donne e lavoratori atipici. L’Italia della recessione è anche quella dei prestiti rifiutati: bocciate il 40% delle richieste. A volte non basta nemmeno avere il posto fisso o essere in regola con i pagamenti.
Gli istituti ripagheranno una serie di abusi ai danni di circa 750 mila clienti inadempienti. Dopo scoppio della bolla si erano visti impropriamente pignorati gli immobili. “Ancora tanto da fare”.
Hanno ricevuto, partecipando all’asta di dicembre, ben 203 miliardi di euro. E cosa hanno fatto? PiĂą prestiti alle piccole-medie imprese? Tassi sui mutui piĂą bassi? Macchè. Lo sfogo di…
Più di due terzi degli istituti americani non si fidano del mondo del credito continentale. Gli addetti ai lavori però avvertano: una crisi di liquidità non è da escludersi anche Oltreoceano.
Per i complottisti le tre sorelle sono “colpevoli” di aver creato e alimentato crisi e speculazione. Ma il caso euro non puo’ essere paragonato a quello di UK e Usa, che possono stampare denaro a piacimento.
Toscana e Lazio al top della classifica. Lo studio effettuato da Mutui.it dĂ risultati preoccupanti. L’abitazione, considerata ancora di salvataggio, e non solo per nuovi investimenti. Ma anche come risorsa.
I signori dell’euro, che hanno commissariato il nostro paese, hanno studiato e implementato la conformazione economico-giuridica della moneta unica per ingigantire un meccanismo macro che li favorisce. Tassi vantaggiosi e nessun rischio. Piu’ che la lista dei nuovi mistri del governo Monti, va analizzata quella degli stipendi di manager e deputati italiani. Eccola.