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S&P mette sotto osservazione rating Generali citando possibile default del paese. Ripresa dei bancari.
Plauso della stampa internazionale all’operazione di aumento di capitale. “Buona notizia per governance”.
L’indice a 98,3 a novembre dal 97,3 di ottobre, dopo la frenata dell’ultima rilevazione. Crolla Mps. Sale euro contro dollaro.
Raffica di sospensioni al ribasso. Le quotazioni hanno perso fino a -17% in due giorni (-20% in sei mesi, grafico).
Si teme sconto: titoli -7,5%. Domani CdA, assemblea a fine anno. In campo consorzio di garanzia composto da oltre 10 banche.
Riusciranno gli istituti a superare la valutazione della Bce? Con gli stress test il momento della verità.
Grafico Ftse Mib: listino chiude a 18.687 punti. Positiva l’area core.
La moneta unica verso $1,35 (grafico). Si è scommesso troppo sulla ripresa dell’Eurozona? Mps: rumor fusione con gruppo straniero.
La banca più vecchia al mondo ha perso il 93% di valore in Borsa dopo l’acquisto di Antonveneta per 9 miliardi.
L’agenzia di rating cita come motivi “fragilità economia italiana, prestiti inesigibili e deboli profitti”. Grafico: Unicredit oltre +60% in un anno. Rischio bolla?