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Bankitalia: siamo stati “ingannati”. Pd in imbarazzo: Mussari ha ricevuto in questi anni un forte sostegno da Giuliano Amato e Franco Bassanini. Matteo Renzi ammette: responsabilità politica. Si temono 2 miliardi di perdite. Governo: risponderemo in Parlamento. GUARDA VIDEO
Ftse Mib chiude nei pressi dei minimi di seduta. Le quotazioni della banca senese sotto pressione dopo lo scandalo che ha portato alle dimissioni del numero uno dell’Abi, Mussari: titolo colpito da una raffica di sospensioni. Male anche altri bancari.
“La banca del PD” nel 2012 e’ costata 3,9 miliardi agli italiani. Il caso Mussari, che alcuni blog definiscono “il peggior presidente dell’Abi di sempre”, rischia di affondare l’intero sistema finanziario italiano e portarsi con se’ Bankitalia. L’opinione di RED.
Finalmente cade la prima testa di questa super-casta, il vertice dell’Associazione Bancaria Italiana. Ma ci vorrebbe più galera per tutti: i banchieri colpevoli paghino personalmente, per gli assurdi salvataggi di banche colabrodo gestite in modo mafioso. Sei anni da presidente, dopo 5 alla Fondazione Mps, in tutto 11 anni in cui l’istituto senese è salito alle vette del sistema del credito per poi precipitare colpito dalla crisi, dalla scandalosa acquisizione di Antonveneta, dal buco derivati, arrivando infine sull’orlo della nazionalizzazione.
Indice Zew al massimo di due anni, tassi spagnoli in calo. Ma è crisi nera in Italia: i consumi sono indietro di 15 anni e il reddito e’ tornato a 27 anni fa (foto: pubblicita’ Ford del 1986). Allarme utili Deutsche Bank. Finmeccanica sopra 5 euro: rumor su Ansaldo Energia. In forte calo MPS. Spread in area 260.
Titolo sospeso per eccesso di ribasso a causa dei “rischi sui conti legati ad alcuni contratti derivati siglati sotto la precedente gestione”. Operazione Alexandria: e i contribuenti italiani pagano il conto.
Guardando nello specifico, l’indice ha fatto +7,55% nelle prime 8 sedute, con un balzo +17,6% su base annua. I TITOLI MIGLIORI E I PEGGIORI. Mps: +31,99%. Opinione di Pietro Di Lorenzo.
In un mese le quotazioni della banca senese sono balzate +35,82%. Indiscrezioni si rincorrono, voci di scalata dall’estero. Intanto spuntano i primi nomi. GUARDA GRAFICO.
Ma la cordata Lenox-Apulum che sembrava pronta a rilevare l’azienda? Mentre in borsa infuria la speculazione MPS, l’azienda storica italiana incassa il KO. Italiani sempre più in mezzo alla strada.
Certo, lo spread in calo ai minimi dal dicembre del 2010 è un fattore positivo per la banca italiana maggiormente esposta ai BTP. Ma si parla sempre di un istituto salvato dallo stato (o meglio, da noi) . Cosa c’è da brindare? La Consob monitora.