Nikkei pagina 19
Chiusura in rosso per la Borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha lasciato sul terreno lo 0,49% a 20.267 punti. Debole anche l’Indice Topix che ha terminato gli scambi con una flessione dello 0,14% a 1.474,69 punti.
Seduta positiva per la borsa di Tokyo sulle attese di una fine imminente dello stato di emergenza per gran parte del Giappone e con la speranza di una ripartenza economica dopo il lockdown.Il ministro dell’economia Yasutoshi Nishimura, che coordina anche la gestione governativa del crisi sanitaria, ha dichiarato ieri che il governo giapponese ha in
Chiusura in ordine sparso per le Borse asiatiche, in scia alla performance negativa di Wall Street.Alla Borsa di Tokyo, l’indice Nikkei è salito dello 0,28% a 19.674 punti, mentre il Topix ha limato lo 0,56% a 919 punti.Tentennanti le borse cinesi: Shanghai lima lo 0,11% e Shenzhen recupera lo 0,13% mentre Hong Kong perde lo
Chiusura in netto rialzo per la Borsa di Tokyo, che riapre i battenti dopo la chiusura di ieri per festività. L’indice Nikkei ha guadagnato il 2,14% a 20.193 punti. Oltre alla performance di Wall Street, trascinata in territorio positivo dal sostegno assicurato dalla Federal Reserve, hanno incoraggiato i mercati anche i risultati incoraggianti di un
Chiusura in netto rialzo per la Borsa di Tokyo con l’indice Nikkei che ha chiuso in rialzo del 2,71% a 19.783 punti.A trascinare i listini in territorio positivo sono state le decisioni della BoJ, che ha ulteriormente rafforzato il piano di acquisto di obbligazioni, rimuovendo il limite precedente di 80 trilioni di yen.
Chiusura in rosso per la Borsa di Tokyo dominata dall’incertezza sul diffondersi del coronavirus, anche in Giappone. Al termine delle contrattazioni l’indice Nikkei ha perso lo 0,86% a 19.262 punti mentre il Topix ha perso lo 0,33% a 1.421,29 punti.
La Borsa di Tokyo rimbalza lievemente dopo tre ribassi consecutivi grazie alla seduta positiva dei listini americani che hanno guadagnato terreno sulle attese di nuovi stimoli all’economia Usa per fronteggiare la crisi economica post Covid-19.Dopo un avvio positivo, l’indice Nikkei ha consolidato i guadagni e ha terminato con un aumento dell’1,52% a 19.429,44 punti. Chiusura
Nuova seduta all’insegna della debolezza per le principali borse asiatiche, appesantite dalla chiusura negativa della piazza di Wall Street.A Tokyo, l‘indice Nikkei ha chiuso con un ribasso dell’1,18% a 19,052.43 punti, mentre il Topix è sceso dello 0,97% a 910,11 punti.Leggermente positive le borse cinesi, con Shanghai che si posiziona sulla linea di parità mentre
Chiusura in calo per la Borsa di Tokyo. In particolare l’indice Nikkei ha perso l’1,15% e chiuso le contrattazioni a 19.669 punti.Sull’umore del mercato hanno inciso inoltre i dati diffusi dal ministero delle Finanze giapponese che hanno registrato per marzo scorso il calo delle esportazioni più ampio dal 2016.Una performance negativa dovuta agli effetti della
Chiusura in forte rialzo per la Borsa di Tokyo rassicurata dal prossimo piano di riapertura dell’economia Usa che e’ riuscita ad arginare la caduta del Pil della Cina.Al termine delle contrattazioni l’indice Nikkei dei titoli guida ha guadagnato il 3,15% a 19.897,26 punti e il piu’ ampio indice Topix un progresso dell’1,43% a 1.442,54 punti.