Nikkei pagina 23
Seduta a più velocità per le Borse asiatiche. L’indice Nikkei della borsa di Tokyo ha terminato in calo dello 0,69% a 23.523,24 punti mentre il più ampio Topix è sceso dello 0,65% a 1.101,37 punti. Pesano i dati sul Pil del quarto trimestre, che ha segnato la peggiore contrazione in sei anni, a causa della
Chiusura in rosso per la borsa di Tokyo sullo sfondo di maggiori incertezze sul coronavirus. L’indice Nikkei dei titoli guida ha perso lo 0,6% a 23.687,59 punti e anche il piu’ ampio indice Topix ha ceduto lo 0,6% chiudendo a 1.702,87 punti. Pesante Nissan che ha perso quasi il 10%, ai minimi da 10 anni,
Seduta in rialzo per la piazza di Tokyo. L’indice Nikkei dei titoli guida ha chiuso quindi con un progresso dello 0,74% a 23.861,21 punti mentre l’indice Topix del listino principale ha registrato un marginale ribasso (-0,04% a 1.718,92 punti).Sulla principale piazza asiatica cala il timore per il coronavirus Covid-19 dopo che i mercati cinesi hanno
Chiusura in calo per la borsa di Tokyo con gli investitori che tornano a seguire l’evoluzione della situazione coronavirus in Cina. L’indice Nikkei ha perso lo 0,60% e terminato la seduta a 23.685,98 punti; l’indice più ampio Topix è sceso dello 0,72% a 1.719,64 punti.I trader sono ora in attesa di ulteriori informazioni sulle conseguenze
Chiusura in calo per la Borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha terminato la giornata in flessione dello 0,19% a quota 23.831,5. Dopo i recenti rialzi sono scattate probabilmente le prese di profitto in un momento in cui i timori per la diffusione del coronavirus non sembrano diminuiti.
Ancora una seduta all’insegna delle vendite per la Borsa di Tokyo. L’allerta per il coronavirus cinese cresce e aumenta la preoccupazione dei mercati per i riflessi che avrà sull’economia internazionale. L‘indice Nikkei dei 225 titoli guida ha ceduto l’1,72% a 22.977,75 punti mentre l’indice Topix ha perso l’1,48% a 1.674,77 punti.
Seduta positiva per la Borsa di Tokyo. Malgrado i timori relativi alla diffusione del coronavirus in Cina, l’indice Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,71% a 23.379,40 punti, mentre l’indice Topix è salito dello 0,45% a 1.699,95 punti. Un spinta agli scambi è arrivata dalla lieve svalutazione dello yen sui mercati valutari con la moneta
La Borsa di Tokyo, orfana delle borse cinesi, che sono ancora chiuse per le festività del capodanno, ha chiuso le contrattazioni in rosso. A Tokyo, l’indice Nikkei ha chiuso in calo dello 0,55% a 23.215 punti mentre il più ampio Topix ha ceduto lo 0,65% a 1.096 punti. Tonfo di Seoul (-3%) che ieri era rimasta chiusa
Si apre all’insegna delle vendite la settimana delle Borse asiatiche, orfane di quelle cinesi, chiuse per il capodanno lunare. Gli investitori sono sempre più preoccupati per la diffusione del coronavirus in Cina e le ripercussioni sull’economia globale.L’indice Nikkei della borsa di Tokyo ha chiuso in calo del 2,03% a 23.343,51 punti mentre il più ampio
Chiusura in lieve rialzo per la Borsa di Tokyo, malgrado i timori legati all’epidemia del nuovo coronavirus in Cina. A fine seduta, l’indice Nikkei ha guadagnato lo 0,13% a 23.827,18 punti mentre il Topix ha terminato gli scambi invariato a 1.730,44 punti.