Nikkei pagina 35
Avvio di settimana in rosso per la Borsa di Tokyo in un clima teso per la guerra commerciale e con lo yen che si è ulteriormente rafforzato. Non aiutano anche i dati sul manifatturiero che rallenta a maggio. Al termine delle contrattazioni l’indice Nikkei è sceso dello 0,92% (-190,31 punti) a 20.410,88 punti mentre il
Chiusura in rosso per la Borsa di Tokyo. La seduta è stata dominata dal nervosismo degli investitori sull’escalation di tensioni tra Stati Uniti e Cina Alla chiusura l’indice Nikkei dei 225 titoli guida perde 60,84 punti pari allo 0,29% a 20.942,53 punti e l’indice Topix del listino principale cede 4,43 punti a 1.531,98 punti.
Chiusura in netto calo per la Borsa di Tokyo sulle aspettative di un inasprimento delle dispute sul commercio internazionale tra i governi di Cina e Stati Uniti. Al termine delle contrattazioni il Nikkei cede infatti l’1,21% a quota 21.003 punti mentre il Topix si è fermato a 989 punti (-0,87%). In controtendenza le borse cinesi, con
Seduta positiva per il titolo Nissan a Tokyo dopo la notizia della proposta di fusione inviata da Fca a Renault. Nissan fa parte dell’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi. Alla Borsa giapponese Nissan ha chiuso in rialzo dello 0,96% a 747,70 yen, dopo aver toccato i massimi di giornata a quota 750,50 yen.Secondo gli analisti, Nissan, che in passato
Chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo che risente positivamente dell’ l’ottimismo espresso da Donald Trump sulla firma di un accordo commerciale tra i due paesi, “probabilmente ad agosto”.In occasione della sua visita in Giappone e dell’incontro con Abe Shinzo, Trump ha puntato il dito contro “l’enorme squilibrio” commerciale tra Usa e Giappone, ma
Ancora una giornata di vendite alla Borsa di Tokyo con gli investitori che guardano alla visita del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, atteso domani a Tokyo.L’indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso in calo sullo sfondo di persistenti tensioni commerciali. Alla fine delle contrattazioni, i titoli sono scesi dello 0,16% (-33,92 punti) a
La Borsa di Tokyo archivia la seduta in rosso, complice anche la chiusura negativa di Wall Street e le tensioni Usa-Cina. Al termine delle contrattazioni l’indice Nikkei dei titoli guida è sceso dello 0,62% (-132,23 punti) fermandosi a 21.151,14 punti e il Topix ha perso lo 0,36% (-5,63 punti) a 1.540,58 punti.
Chiusura all’insegna della cautela per la Borsa di Tokyo, aiutata dal calo dello yen ma comunque condizionata dalle tensioni commerciali Usa-Cina. Nel finale, il Nikkei ha guadagnato lo 0,05% (+10,92 punti) a 21.283,37, mentre l’indice Topix ha segnato un calo dello 0,26% (-4,09 punti) a 1.546,21.
Chiusura in rosso per la Borsa di Tokyo, che sconta le tensioni tra Usa e Cina. In calo i titoli tecnologici in un clima febbrile dopo le sanzioni imposte dagli Stati Uniti a Huawei.Nella notte, intanto, gli Usa hanno deciso di rinviare di tre mesi la messa al bando del gruppo cinese delle telecomunicazioni. Alla
Chiusura positiva per la Borsa di Tokyo che ha beneficiato dei dati positivi sull’andamento del Pil giapponese (+0,5% nel primo trimestre). A fine seduta, l’Indice Nikkei ha guadagnato lo 0,24% (+51,64 punti), chiudendo a 21.301,73 punti, mentre l’indice Topix ha segnato un rialzo dello 0,04% (+0,67 punti) a 1.554,92 punti.