Nikkei pagina 56
Il gruppo, che controlla la quota del 50% del settimanale economico, è a caccia di acquirenti per concentrarsi sull’editoria scolastica.
La casa britannica Pearson cede il quotidiano. In un primo tempo si era parlato di un interesse da parte del gigante editoriale tedesco Axel Springer.
L’indice di riferimento d’Europa, lo Stoxx 600, ha guadagnato +2,4% sinora in settimana dopo rivelazioni Bce sul piano di allentamento monetario.
Smobilizzi anche contro Toshiba, fino a -17%. Ma l’indice Nikkei della Borsa di Tokyo rimane al record in sette anni.
Nulla di fatto da parte dell’istituto centrale, che ha tagliato previsioni Pil e inflazione.
Delude manifattura in Francia e Germania. Rally petrolio. Negli ultimi sei mesi Nikkei ha realizzato un +33%. Ftse MIB buca 23.200. Petrolio +3,6%.
Bene le banche. Mps +0,79%, Bper +0,77%, BPM +2%, BP +2,54%, Intesa +1,32%. Euro poco al di sopra di $1,07.
Stoxx Europe in rally +20% nel 2015: conclude settimana migliore da gennaio. Sul Ftse Mib vendute le popolari, bene Unicredit. Dax +1,5%.
Analista: contribuiscono le valutazioni convenienti dopo “un mercato orso durato cinque anni”. Grafico Hang Seng: fino a +10% in due sessioni.
Ftse Mib – 0,22%. Ancora Buy su Yoox. Forti acquisti anche su Ubi Banca, promossa da un report di Citi, e su Saipem (+2,4%). Euro sopra $1,08.