Occupazione pagina 125
Teoria sostiene che le donne al lavoro creano un indotto nei servizi alla famiglia. Ma in Italia il gap con gli uomini è ancora elevato: questi ultimi hanno un tasso di occupazione di 20 punti superiore. Foto: Carol Bartz, ex Ceo di Yahoo!
I due candidati alla vicepresidenza danno vita a uno scontro duro, combattuto, agguerrito su politica estera, tasse, sanità, pensioni. Il VP democratico rintuzza l’impreparazione del repubblicano in politica estera (Iran, Siria e Afghanistan). A suo sfavore, il sorriso sardonico: VIDEO
I tempi per risolvere una controversia commerciale hanno un costo sociale di 18 miliardi di euro. Difetti giustizia civile costano 1% del Pil. Tempi record per le dispute tra societa’. Ecco perché gli investitori stanno alla larga dal nostro Paese.
Anzi, le titolari donne sono più numerose che in Francia, Inghilterra e nella stessa Germania. Una ricerca di Confartigianato segnala addirittura una lieve tendenza di crescita, anche in tempi di crisi.
C’è una fetta sempre più ampia di anziani che sceglie di lasciare l’Italia per poter vivere in maniera più dignitosa. Canarie e Caraibi le mete preferite: in 500 mila ricevono pensioni all’estero.
Nel giro di «pochi anni» si potrebbe arrivare all’«azzeramento» del patrimonio netto, aprendo «un problema di sostenibilità dell’intero sistema pensionistico». Colpa dell’impatto della fusione con Inpdap e Enpals.
Più di un abitante su quattro disoccupato nel Sud. Le donne meridionali occupate sono pari al 24% della forza lavoro potenziale. Anche per i giovani la situazione è estremamente difficile.
Il 14% apportera’ dei tagli. Lo scenario occupazionale e’ pessimo: i programmi di assunzione del personale registrano un calo a quota -9% rispetto al trimestre precedente. Invariati rispetto a un anno fa.
“Rischi per l’occupazione, la politica deve saper reagire”. In 10 anni la perdita del 20% rispetto al resto dell’eurozona. Il nuovo art. 18 riguarda 6 milioni di dipendenti. LO STUDIO DEL CNEL.
Nel corso della trasmissione “Cominciamo bene” su Rai 3 il deputato dell’Idv Antonio Borghesi ha litigato vivacemente con il prof. Paolo Becchi di Genova, filosofo, simpatizzante del Movimento 5 Stelle, fautore dell’uscita dell’Italia dall’Euro. Ecco il VIDEO (credit: Claudio Messora) in cui altri economisti, tra cui Alberto Bagnai (vedi articolo sotto) e Claudio Borghi, definiscono Borghesi “criminale dell’inflazione”. Che ne pensate?