Occupazione pagina 33
Ecco i dati che emergono dal 22esimo Rapporto annuale di AlmaLaurea sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati.
In forte flessione il numero degli occupati in Francia nel 1° trimestre che, secondo la stima preliminare dell’INSEE, registra una flessione del 2% dopo il +0,4% registrato il trimestre precedente.
Peggiora il mercato del lavoro della zona euro nel primo trimestre del 2020. L’indice dell’occupazione ha registrato un calo dello 0,2%, centrando le attese degli analisti, dopo il +0,3% dei tre mesi precedenti. Il dato, reso noto dall’Eurostat, secondo cui si registra il primo calo dal 2013.A livello tendenziale l’occupazione è aumentata dello 0,4%, superando
Sale nel primo trimestre l’occupazione su base trimestrale nella zona euro che segna una flessione dello 0,2%, in calo rispetto al precedente +0,3% (in linea con le stime degli analisti).
Il costo unitario del lavoro negli USA nel primo trimestre segna un incremento del 5,1%, in lieve aumento rispetto alle attese del consensus a +5% e al precedente +0,9%.
Nel mese di maggio, i nuovi occupati secondo il report della Automated Data Processing (ADP) calano di 2760mila unità dopo i -20,236mila (rivisti a 19,557mila) della precedente rilevazione.
L’occupazione ha proseguito il trend in peggioramento nel mese di aprile, con una ulteriore forte crescita dell’inattività. Lo rivelano i dati preliminari pubblicati dall’Istat. “La diminuzione dell’occupazione (-1,2% pari a -274mila unità) è generalizzata: coinvolge donne (-1,5%, pari a -143mila), uomini (-1,0%, pari a -131mila), dipendenti (-1,1% pari a -205mila), indipendenti (-1,3% pari a -69mila)
Un’indagine InfoJobs mette in luce i 5 aspetti che gli italiani hanno apprezzato del lavoro da remoto e i 5 che invece sono da considerare buoni motivi per rientrare operativi alla scrivania.
L’impatto del lockdown pesa sul mercato del lavoro italiano. Secondo il direttore per la produzione statistica, Roberto Monducci, in audizione in commissione Lavoro al Senato, la stima “in media d’anno dell’impatto del lockdown è di quasi 2 punti di valore aggiunto e di 2,2 punti di occupazione, per poco meno di 400 mila occupati”.La limitazione
A preoccupare i lavoratori italiani, secondo il Randstad Workforce, è l’incertezza dovuta a salari non competitivi e risparmi giudicati insufficienti