Occupazione pagina 61

L’allarme lo lancia l’Ocse: in Italia un posto di lavoro su due è a rischio automazione e quindi potrebbe essere rimpiazzato dai robot.  Il rapporto dell’istituto parigino stima al 15% i posti ad alto rischio di automazione e in Italia e al 35,5%.“Le regioni meno a rischio sono quelle con un maggior numero di lavoratori

Nel secondo trimestre del 2018, secondo i calcoli di JPMorgan Chase, a livello mondiale la crescita delle buste paghe ha segnato un rialzo del 2,5%.

L’aeroporto di Changi a Singapore sta portando avanti con successo l’obiettivo dell’automazione capace di realizzare un intero terminal gestito dai robot.

Lo dice un recente studio del Wolrd Economic Forum smantellando così la convinzione che l’automazione ci ruberà il lavoro.

Resta stabile al 2,1% nel secondo trimestre, rispetto ai primi tre mesi dell’anno il tasso di posti di lavoro vacanti nella zona euro. Su base annua, il dato è risultato in aumento rispetto ll’1,9%.Lo rileva Eurostat. Nello stesso periodo, il dato era all’1,2%, stabile rispetto al primo trimestre e in rialzo di 0,2% rispetto a un

Stiamo smantellando il Jobs Act di Renzi assicura il ministro del lavoro Luigi Di Maio che annuncia l’arrivo oggi in Consiglio dei ministri di un decreto d’urgenza che ricostituisce la cassa integrazione per cessazione.“Quando un’azienda delocalizza all’estero e lascia gli operai in mezza a una strada potremo utilizzare ammortizzatori sociali che possano dare respiro alle

Lo stop alle aperture domenicali dei negozi voluto dal governo potrebbe avere pesanti ripercussioni sul mondo del lavoro.

Cresce nel secondo trimestre dell’anno il tasso di occupazione nella zona euro che secondo Eurostat tocca lo 0,4% in più, toccando così +1,5% nella zona euro e + 1,4% nella Ue rispetto al secondo trimestre di un anno fa.In Italia il tasso di occupazione – dice sempre l’istituto europeo – è salito dello 0,5% rispetto al

Oltre ad aver creato diecimila posti di lavoro più delle attese, in agosto gli Stati Uniti hanno anche assistito a un miglioramento netto dei livelli salariali, una cosa che non era avvenuta, non a questi ritmi di crescita per lo meno, nemmeno nei mesi più positivi del recente passato per il mercato occupazionale.L’America ha creato

In agosto gli Stati Uniti hanno creato 201 mila posti di lavoro, più di quanto stimato (+191 mila) e anche del dato del mese precedente, che era stato pari a 147 mila (rivisto da 157 mila). Il tasso di disoccupazione è salito leggermente al 3,9% dal 3,8%.I salari orari sono cresciuti dello 0,4% contro lo