Occupazione pagina 97
IBM si dice pronta ad assumere 25.000 persone nei prossimi quattro anni. Lo ha detto la sua amministratrice delegato, Ginni Rommetty, che a poche ore dal suo incontro con Donald Trump ha inviato una lettera aperta al quotidiano Usa Today. Rometty ha anche ricordato che nel 2017 saranno inserite 6.000 nuove dipendenti e che verrà
Nel terzo trimestre dell’anno, il tasso di occupazione dell’Eurozona è cresciuto dello 0,3% su base mensile, salendo dell’1,2% su base annua.
C’è più di una nota stonata nel report occupazionale Usa di novembre, appena pubblicato. Un campanello di allarme arriva sicuramente dal trend dei salari medi orari, che sono scesi dello 0,1%, segnando la prima flessione in quasi due anni – dal dicembre del 2014-, e portando la crescita su base annua a rallentare dal 2,8%
Dati abbastanza positivi da dare luce verde alla Fed per alzare i tassi a dicembre. Deludono però i salari e il tasso di partecipazione alla forza lavoro.
Per la prima volta nella storia i giovani sotto i 35 anni saranno più poveri dei loro padri, dei loro nonni e anche dei loro coetanei di 25 anni fa.
L’aumento delle assunzioni nel mese di novembre rende quasi certo l’aumento da parte della Federal Reserve di tassi di interesse
Quasi la metà delle donne è esclusa dal mercato, con un tasso di inattività di 20 punti superiore a quello degli uomini. Con Malta siamo il fanalino di coda dell’Ue.
Ma il numero uno della Federal Reserve di Atlanta frena le scommesse sui tassi: “il rialzo nei prossimi due anni sarà graduale”.
Nel mese di ottobre, l’economia Usa ha creato 161.000 nuovi posti di lavoro, al di sotto delle attese degli analisti intervistati da Bloomberg, che avevano previsto un aumento di 175.000 unità. Il dato conferma comunque la solidità del mercato del lavoro americano, con il tasso di disoccupazione sceso al di sotto della soglia del 5%
A settembre la stima degli occupati. E’ quanto risulta dai numeri resi noti dall’Istat.Il tasso di occupazione è salito al 57,5%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente. Su base annua si conferma la tendenza all’aumento del numero di occupati (+1,2% su settembre 2015, pari a +265.000 unità. La crescita in questo