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Le banche di 54 paesi, i cosiddetti early adopter, dovranno trasmettere alle rispettive amministrazioni fiscali i dati dei propri clienti stranieri
Scende il leading indicator dell’Ocse sull’Italia a maggio. L’indice anticipa i cambiamenti nell’attività economica rispetto al trend e indica un peggioramento delle prospettive di crescita dell’Italia rispetto al mese precedente. Il valore è sceso a 100,0 da 100,1 di aprile. Il leading indicator della zona euro è rimasto invariato, al 100,4, quello della Germania è
Mercato del lavoro italiano tuttora in profonda crisi. Addirittura nel 2018 la Grecia farà meglio di noi in termini di percentuale di occupati…
Crescita stabile nell’area Ocse. Lo anticipa il superindice che mira ad anticipare i punti di svolta dell’attivita’ economica rispetto al trend nei 6-9 mesi nell’area dei 35 Paesi industrializzati. Come comunica l’Organizzazione, vanno in questa direzione gli indicatori di Usa, Giappone, Regno Unito e della zona euro nel suo complesso, incluse Francia e Italia.
Più di 60 Stati hanno firmato l’accordo contro l’elusione fiscale delle imprese multinazionali. Lo ha annunciato con un tweet il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, alla conclusione della prima giornata di riunione ministeriale dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), a Parigi. La convenzione è volta al contrasto della pratica delle multinazionali di
L’organizzazione di Parigi raccomanda all’Italia di “introdurre tasse sugli immobili residenziali basate su revisioni degli estimi catastali”.
Ocse pessimista sulla crescita italiana. L’organizzazione di Parigi ha ritoccato al ribasso le previsioni di crescita economica dell’Italia sul prossimo anno, stimando ora un Pil 2018 al +0,8 per cento a fronte del+1 per cento indicato lo scorso 7 marzo.Confermata invece al più 1 per cento la previsione di crescita sul 2017, nell’Economic Outlook semestrale presentato
Ma l’importo di appena 158 euro al mese calcolato dall’Ocse servirebbe a mala pena come assicurazione per i lavoratori meno qualificati.
L’Italia è al quinto posto nella classifica Ocse relativa al peso delle tasse sui salari. Lo rileva l’Ocse nel rapporto ‘Taxing Wages’ per il 2017, specificando che il cosiddetto cuneo fiscale in Italia per un single senza figli è complessivamente al 47,8%.Nel caso di una famiglia monoreddito con due figli, la nostra economia sale invece al
Nella zona Ocse il tasso di disoccupazione è al 6,1% a febbraio 2017.