OCSE pagina 28

Rc auto: “continua salasso tariffe, +245%”

La denuncia di Federconsumatori e Adusbef. “Il costo del premio in Italia si mangia il 6,5% di stipendio, il doppio della media Ocse e il triplo dell’Inghilterra. Le famiglie continuano a svenarsi”.

“Debito processi Italia grave come debito pubblico”

L’Ocse richiama Roma. “Il costo del credito sale del 16% se la durata dei processi è piu alta”. Alert Bankitalia: “potenziale di crescita si sta indebolendo“.

Allarme Fao e Ocse: “Rischio aumento prezzi del 40%”

Se si ripetesse la siccità del 2012, il valore delle derrate alimentari si impennerebbe. Problemi anche per la produzione agricola: cresce troppo poco rispetto ai bisogni della popolazione mondiale.

Ocse: in Italia credito assente, debito troppo alto

Il numero uno Gurrìa: “Situazione ancora fragile”. Sul deficit lavoro straordinario, ma ora non superi tetto 3%. Qualcosa si muove: accordo tra Unicredit e Banca Europei degli Investimenti per aiutare le Pmi. Leggi intervista

Ocse: Italia eviti premature riduzioni delle tasse

Tagliate stime sul Pil 2013 a -1,8% da -1,5%. Non bisogna illudersi che il peggio sia passato per meriti propri: recupero grazie a politiche monetarie e miglioramento mercati.

Ocse: “Crisi ha ridotto middle class e creato più poveri”

Aggravati rischi sociali: ricchi più ricchi. Rapporto: gap nella distribuzione dei salari e’ aumentato dovunque tranne che in Germania: netta cesura col resto dei paesi.

Italia: “taglio tasse non ora”, per Ocse “rischio di una nuova manovra”

Non è assolutamente possibile ridurre la pressione fiscale. Banche deboli, soggette a rischi sistemici. Paese ostaggio dei mercati. Tagliate stime Pil a -1,5%, debito/Pil balzerà al 134% in 2014. Se deficit risale oltre 3%, servirà manovra correttiva. Via l’Imu?: “prima ridurre tasse su imprese e lavoro”.

Saccomanni: presto fuori procedura deficit, si libereranno €12 miliardi

L’aggiustamento dei conti, per il neo ministro dell’Economia (nella foto) è tale da permettere all’Ue di chiudure la procedura, “entro fine maggio, al massimo ai primi di giugno”. No interventi improvvisati su esodati. Italia: grave emergenza finanziaria.

Tasse alte in Usa? Macché, sono un paradiso fiscale

Solo Messico e Cile hanno una pressione fiscale piu’ bassa. In cima alla classifica degli ‘inferni fiscali’ l’Italia, superata solo da paesi scandinavi e Belgio. Persino la Francia e’ piu’ sotto.

Bce: Eurozona, rischi ripresa, potrebbe slittare

Allarmante condizioni mercati lavoro, disoccupazione euro rischia altri aumenti. Mario Draghi aveva previsto una ripresa nella seconda metà del 2013. Ma, per primi, erano stati i cittadini europei a non credere alle sue stime.