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Sforare i limiti “e’ pericolosamente facile”. Negli ultimi 8 mesi stretta di -32 miliardi, la peggiore degli ultimi 28 mesi. Aziende impiegano 36 giorni lavorativi per pagare tasse: 76% in piu’ della media Ue.
I tempi per risolvere una controversia commerciale hanno un costo sociale di 18 miliardi di euro. Difetti giustizia civile costano 1% del Pil. Tempi record per le dispute tra societa’. Ecco perché gli investitori stanno alla larga dal nostro Paese.
Più di 120 economisti hanno pubblicato un appello sul quotidiano francese Le Monde in cui si pronunciano contro il Fiscal compact: “portatore di una logica recessiva che aggraverà gli squilibri attuali”.
L’agenzia non potrà più produrre fondamentali dati macro se il governo non ritirerà i tagli decisi per l’Istituto nazionale di statistica nell’ambito della revisione della spesa pubblica.
Presentato il rapporto su prospettive del lavoro: ‘I giovani pagano il prezzo più alto della crisi’: da noi precario uno su due. Una nota positiva: il numero dei morti sul lavoro si e’ ridotto del 5,4% rispetto al 2011.
A legislazione vigente tra il 2012 ed il 2013 si assisterebbe ad un forte calo del deficit di bilancio pari al 4% del Pil. Impatto negativo sull’economia, stimata in calo dell’1,3% nel primo semestre 2013.
Negli ultimi decenni le spese di molti paesi sono state troppo alte: GUARDA GRAFICI sul bilancio degli stati negli ultimi 30 anni. Sara’ complicato spendere ancora e subito, ma qualcosa si deve fare.
La contrazione sara’ pesante e prolungata. Motivo: l’eccessivo aumento dei livelli di indebitamento delle famiglie. Allarme sia nelle economie avanzate che emergenti. La crisi potrebbe durare almeno 5 anni.
Il nostro Paese non solo rischia di ospitare pochi investimenti industriali ma anche di ricevere solo quelli a minor valore aggiunto. «Eppure molte aziende occupano nicchie interessanti, altre usano tecnologie innovative», scrive l`Economist.
Nel quarto trimestre del 2011 oltre a confermare la recessione tecnica ha messo in evidenza un triste record per l’economia del paese. Capo economista Ocse Padoan: necessaria lotta contro precariato e assolutamente contro corruzione.