OCSE pagina 4
Boom di ceescita per gli investimenti green. Negli ultimi dieci anni il mercato sostenibile è cresciuto rapidamente, superando alla fine del 2019 i 30.000 miliardi di dollari di asset detenuti nei cinque principali mercati mondiali (Stati Uniti, Canada, Europa, Giappone, Australia e Nuova Zelanda), con un aumento di oltre il 30% rispetto al 2016.E’ quanto
Se si riuscirà a scongiurare il ritorno del nemico invisibile, il calo del Pil dovrebbe fermarsi a – 11,3% nel 2020 per poi risalire del 7,7% nel 2021.
E’ il segretario generale dell’Organizzazione, Angel Gurria che durante il vertice del G20, ha evidenziato l’impatto della pandemia sull’economia.
Nel quarto trimestre dello scorso anno nei paesi del G20, calano le esportazioni (in dollari) segnando una flessione dello 0,1% e le importazioni dell’1,3% rispetto ai precedenti tre mesi.Così indica l’Ocse secondo cui le interruzioni delle catene produttive soprattutto in Asia sono a causa dell’epidemia di Covid-19.
Corre il debito pubblico dei Paesi industrializzati grazie ai bassi tassi d’interesse. Secondo le stime dell”Ocse, le emissioni di titoli di Stato nell’area che riunisce le 36 economie avanzate aumenteranno del 4% nel 2020, toccando la cifra di 11.800 miliardi di dollari, dagli 11.400 miliardi del 2019, a loro volta in crescita dei 10.600 miliardi
Stabile a novembre il leading indicator dell’Ocse relativo all’Italia. L’indice che anticipa le tendenze economiche in un orizzonte di sei-nove mesi, resta stabile a 99,2 rispetto a ottobre.Ritmo di crescita stabile anche in Giappone, Canada e nell’Eurozona nel suo insieme, incluse Francia e Italia.
Stabile il ritmo di crescita nell’area Ocse con il superindice che prospetta una crescita stabile nell’area euro nel suo insieme, incluse Francia e Italia, ma anche Giappone e Canada.Segnali di stabilità anche negli Usa, in Germania e Regno Unito.
In aumento dello 0,5% nel secondo trimestre la crescita dei redditi reali pro capite delle famiglie nell’area Ocse.Lo indica la stessa organizzazione secondo cui in Italia in particolare i redditi sono cresciuti dello 0,8% nel trimestre a giugno mentre il Pil pro capite è salito dello 0,1%.
L’impatto dell’invecchiamento della popolazione è una delle grandi sfide a cui è chiamato il sistema sanitario nazionale italiano.
Ad agosto, il superindice calcolato dall’Ocse, che mira ad anticipare il trend dell’attività economica nei prossimi 6-9 mesi (Composite leading indicators) ha segnato un decremento dello 0,05% rispetto al mese precedente, mentre la variazione su base annua è stata pari al meno 1,10%.Sull‘area euro l’indicatore ha registrato un meno 0,10% su base mensile e -1,38%