Paradise Papers pagina 6
Lo stato centroamericano, in cui ancora vige il segreto bancario, mostra al mondo di intero di voler prendere sul serio la lotta alle frodi in materia fiscale.
Legge di StabilitĂ : prevista possibilitĂ di tornare a commerciare liberamente con societĂ offshore, anche paradisi fiscali come Panama o le Bahamas.
“Apple prende ma non vuole restituire. La prima “responsabilitĂ sociale d’impresa” è pagare le tasse.
Tanti nomi illustri coinvolti nel nuovo scandalo sui paradisi fiscali tra cui tanti italiani
La black list, che dovrebbe essere essere pronta a fine 2017, sara’ redatta sulla base di una serie di indicatori di scarsa cooperazione.
Il ministro delle Finanze francese Michel Sapin ha anticipato che il G20 metterà nero su bianco, nel comunicato finale che verrà diffuso oggi, l’esigenza di elaborare una lista nera dei paradisi fiscali comprensivo di “misure di ritorsione” che verranno mosse verso i soggetti che non collaboreranno alla trasparenza. Il ministro Sapin ha detto che un
Accettando quei 13 miliardi di euro Dublino potrebbe decidere anche di costruire nuove scuole e case popolari ed eliminare l’Imu irlandese per 26 anni.
Teheran e Mosca hanno raggiunto un accordo per la costruzione congiunta di cinque piattaforme nel Golfo Persico: il deal, del valore di un miliardo di dollari è particolarmente importante per l’Iran che potrà usufruire della tecnologia russa offshore. Il contratto è stato stretto fra la russa Krasnye Barrikady e Todc e dispone la costruzione di una
Il premio Nobel per l’economia, Joseph Stiglitz, ha dato le dimissioni dalla commissione degli esperti incaricata di aumentare la trasparenza dello stato di Panama, istituita in seguito allo scandalo internazionale nel quale sono emersi centinaia di conti offshore finalizzati all’evasione del fisco. A giustificare la scelta del docente della university of Columbia è il diniego
Dopo i Panama Papers una nuova inchiesta internazionale condotta dal consorzio Icij basata sulle carte dello studio legale Mossack Fonseca è pronta a smascherare come le società offshore divengono utili a sottrarre risorse al continente africano.L’inchiesta, battezzata PanamAfrica, mostra come i titolari di queste società possono “sfruttare materie prime e risorse naturali in ben 44 dei