Paradise Papers pagina 7
Analisi di Matteo Corsini: “Ciò che i keynesiani dicono meno esplicitamente è che quando il rapporto tra debito e Pil è particolarmente elevato…”
L’economia è cresciuta di un inedito 26,3 % nel 2015, significativamente al di sopra della stima precedente del 6,8 %.
Londra avrebbe in cantiere di abbassare sotto il 15%, dal 20% attuale, l’imposta sulle societa’ allo scopo di convincere le imprese a restare.
Arrestato a Ginevra quello che potrebbe essere il responsabile del massiccio leak di dati che ha dato avvio all’inchiesta Panama Papers
Gli istituti sono infatti finiti nel mirino delle autoritĂ dei mercati, Bafin, nell’ambito dello scandalo planetario di presunta evasione fiscale.
Lo studio legale Mossack Fonseca, i cui documenti sono stato il materiale originario dell’inchiesta internazionale sui Panama Papers che hanno rivelato le identità di numerosi personaggi dotati di conti off-shore, ha annunciato la chiusura dei propri uffici nei territori britannici d’oltremare di Jersey, dell’Isola di Man e Gibilterra in ottica di un “consolidamento della rete”.
Rovinata da manager senza scrupoli. Lunga serie di banche finirĂ nel mirino delle autoritĂ per attivitĂ illecite in paradisi fiscali come Singapore.
Il patent box italiano è un esempio dell’ipocrisia dei Paesi Ue che ufficialmente dichiarano la lotta all’evasione fiscale ma dietro le quinte creano nuove scappatoie
Nonostante i limiti, i registri italiani contengono abisso di informazioni, che Usa ora reclamano alle banche alle prese con societĂ scudo. L’intervista di WSI al notaio Cambareri.
Tante le banche di cui si può sapere tutto, da Ubs a Goldman Sachs, da Credit Lyonnais alla lussemburghese Eurobank, da Alltrade a Merrill Lynch.