Pensioni pagina 123
Il maxiemendamento al decreto sviluppo-bis, approvato dal Senato, prevede lo scivolo verso la pensione per i dirigenti d’azienda con piu’ di 15 dipendenti, anche in stato di crisi e di licenziamenti collettivi. Interessate Rai, Poste e Enel (foto: AD Conti).
Aumento assurdo dell’età necessaria per lasciare il lavoro, che creeranno situazioni da incubo per le aziende ma che soprattutto puniranno i giovani in cerca di occupazioni. Altro che nuovo: è il vecchio che avanza.
Chi vuole contrarre un mutuo oggi e’ svantaggiato. Perche’ gli spread non scendono? Le banche propongono spread del 2,8% a tasso fisso. Con l’arrivo delle norme di Basilea III le speranze di assistere a una riduzione si assottigliano.
Ma non tutti potranno usufruire dell’aumento: vale solo per importi inferiori a 1.443 euro. Lo stabilisce un decreto interministeriale. Leggi tutti i dettagli
Secondo i numeri del sondaggio condotto da Quorum, il sindaco di Firenze vince con il 49% contro il 38% del segretario del PD, mettendo in evidenza gli errori commessi dal centrosinistra. “Abbiamo qualcosa da farci perdonare”. Scontro su Casini, Fisco ed Equitalia: VIDEO.
L’economista Gustavo Piga dell’Universita’ Tor Vergata di Roma ha confrontato le previsioni dell’Ocse con le stime governative e i dati Istat. “Chi adesso osa dire che le manovre Monti-Merkel funzionano?!”
Uno su cinque con meno di 500 euro. E le italiane riprendono a fare le colf. Peggiorano i conti Inps. Domande al minimo storico per effetto del blocco seguito all`introduzione della “finestra mobile”. In 10 anni quadruplicati i poveri cronici.
C’è una fetta sempre più ampia di anziani che sceglie di lasciare l’Italia per poter vivere in maniera più dignitosa. Canarie e Caraibi le mete preferite: in 500 mila ricevono pensioni all’estero.
Nel giro di «pochi anni» si potrebbe arrivare all’«azzeramento» del patrimonio netto, aprendo «un problema di sostenibilità dell’intero sistema pensionistico». Colpa dell’impatto della fusione con Inpdap e Enpals.
Tagli alle spese? No grazie, dicono le amministrazioni locali. Grilli promette di abbassare le tasse. Ma nel 2012 un italiano si vede sottrarre dallo stato tra il 55% e il 70% di quello che guadagna.