Pensioni pagina 72
Vertice governo-sindacati ai sindacati per chiudere dossier pensioni.
Se non adeguiamo l’età pensionabile alla speranza di vita aumentiamo il carico fiscale e contributivo che pesa sui lavoratori: così Boeri dell’Inps.
Al tavolo di confronto tra governo e sindacati una nuova proposta in merito all’aumento dell’età pensionabile dal 2019.
Estesa la lista dei lavori gravosi che non sarà interessata all’aumento dell’età pensionabile. Resta l’obbligo di 36 anni di contributi versati. Sindacati insoddisfatti.
Per il ministro dell’Economia, “l’economia italiana è in ripresa, i conti sono più solidi e la reputazione internazionale è migliorata”. Pil del terzo trimestre stimato a +0,5%.
Monito di Palazzo Koch affinchè il governo non ceda sulla stop all’aumento dell’età pensionabile a 67 anni dal 2019.
Secondo l’ex ministro il premier Paolo Gentiloni e il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan hanno fatto bene a impedire il blocco dell’aumento dell’età pensionabile.
Padoan ha deciso di rinviare la decisione sul blocco dell’aumento dell’età pensionabile, e il ministro Calenda parla di errore.
Il Partito democratico, in piena campagna elettorale, gioca d’anticipo rispetto agli altri partiti e firma una serie di emendamenti al decreto fiscale per sospendere tale aumento.
Al centro vi è l’Ape, l’anticipo pensionistico introdotto per far fronte alle carenze venutesi a creare con l’entrata in vigore della riforma Fornero.