Petrolio pagina 11
La guerra in Ucraina ha avuto un impatto anche le forniture di petrolio russo. Ecco quali sono i 2 paesi che oggi ne importano di più
I maggiori esportatori di petrolio del mondo hanno concordato un aumento simbolico della produzione, ma ancora non è sufficiente.
Nonostante la guerra in Ucraina, sono tanti i Paesi che ancora si riforniscono dalla Russia per gas e petrolio. Il primo è l’Italia.
Il petrolio è sceso drasticamente poiché i dati deboli sulla produzione di Cina ed Europa hanno pesato sulle prospettive di domanda.
I prezzi del petrolio sono stati altalenanti oggi, bilanciando i timori sull’offerta con le aspettative sull’aumento dei tassi d’interesse.
I prezzi del petrolio sono scesi del 2% dopo essere saliti di oltre 5 dollari al barile nella sessione precedente. Cosa sta succedendo?
I prezzi del petrolio sono aumentati poiché non si prevede un aumento immediato della produzione di petrolio saudita.
Se da una parte crolla il prezzo del petrolio, dall’altra non cala il prezzo della benzina. Come mai? Facciamo chiarezza
Ieri i prezzi del petrolio sono scesi bruscamente su un dollaro forte, i blocchi a causa del Covid-19 che hanno indebolito la domanda del principale importatore mondiale di greggio, la Cina, e i timori di un rallentamento economico globale. II futures sul greggio Brent è sceso del 6,06% a $100,59 al barile. Il greggio US West
I prezzi del petrolio sono scesi drasticamente mercoledì, rimbalzando leggermente durante la mattinata. Il greggio WTI scende sotto i $100.