Petrolio pagina 140

Isis: tra tasse e petrolio guadagna $80 milioni al mese

ROMA (WSI) – Il mix micidiale Isis petrolio violenza crea un business di 80 milioni di dollari al mese.  E’ la cifra che rappresenta i ricavi incassati dall’organizzazione terroristica, secondo i dati resi noti dalla società IHS; il 50% di questa somma proviene dalle tasse che l’Isis  impone nei territori dove ha il controllo e anche

Settore minerario sui minimi testati durante la crisi

Metalli e materiali di base, dal rame allo zinco passando per il petrolio, sono in pesante calo, estendendo i ribassi del 2015, un anno da dimenticare per il comparto.

Petrolio, prezzi in caduta libera: minimi da quasi 7 anni

NEW YORK (WSI) – Il prezzo del petrolio è arrivato al livello più basso da quando è  iniziata la crisi finanziaria e dopo che l’Opec nella riunione tenutasi la scorsa settimana ha manifestato tutta la sua incapacità ad affrontare la situazione.L’incontro durato sette ore si è concluso in maniera caotica evidenziando il crescente disaccordo tra

Nuovo crollo petrolio (-6%), Wall Street in rosso

Greggio sotto il 38 dollari al barile, ai minimi dal 2009. Settimana scarna di dati macro.

Borsa Milano piatta, petrolio sempre peggio. Buca anche $39

MILANO (WSI) –  Borsa Milano chiude praticamente invariata dopo una pericolosa virata in territorio negativo. Anche l’azionario asiatico è stato poco mosso, mentre il dollaro si è reso protagonista di una prova positiva dopo i buoni dati emersi con la pubblicazione del report occupazionale Usa.Prezzi del petrolio in apnea, a New York non solo scivolano sotto la soglia dei $40

Venezuela, elezioni: sconfitto Maduro. Finisce il chavismo

Dopo 16 anni e principalmente per via di una crisi economica sempre più grave, è arrivata la prima grande disfatta della sinistra populista. È la fine del ‘chavismo’.

Opec sorprende, alza produzione: petrolio a fondo

Il nuovo target tiene conto della produzione dell’Indonesia, che dopo sette anni di pausa è tornata a fare parte del cartello. Prezzi -3% sui mercati.

Petrolio affonda: Opec alza target produzione

L’Opec ha alzato il target di barili prodotti al giorno di 1,5 milioni a quota 31,5 milioni. Lo ha riferito a Bloomberg un delegato del cartello dei 12 maggiori esportatori di petrolio ai margini della riunione dell’Opec a Vienna.L’obiettivo ufficiale dell’Opec è di 30 milioni di barili di petrolio prodotti al giorno. Il mercato reagisce

Wall Street in rosso, Bce delude. Yellen alzerà i tassi

Bene i sussidi di disoccupazione. Vendite sui T-bond. Attenzione al nuovo intervento di Janet Yellen, numero uno della Fed. Rialzo tassi dato al 76% dai mercati.

Borsa Milano in ritirata dopo Bce. Euro schizza oltre $1,08

Il trend anemico dell’indice dei prezzi al consumo conferma come la banca centrale rischi di entrare in un vicolo cieco, vista l’assenza di risultati.