Petrolio pagina 148
Greggio Usa sfiora 50 dollari. Germania: sorpresa no da produzione industriale. In Cina scendono ancora riserve in valuta estera.
Saipem -3%, in controtendenza anche le Popolari. Economia va male ma i trader premiano i ciclici. Euro a 1,1250 dollari, e ora?
Dow sulla parità. Sale deficit in agosto. Prudenza alla vigilia della stagione delle trimestrali: domani si inizia con i conti Alcona. Analisti pessimisti sugli utili del terzo trimestre.
Avvio di seduta col segno più per la Borsa Usa. Occhio alle trimestrali in partenza giovedì.
Investitori digeriscono i dati deludenti sull’occupazione di settembre. In buon rialzo tutti gli indici. Avanza il petrolio.
Crollo petrolio prosciuga casse del paese, che torna sul mercato obbligazionario per recuperare 4 miliardi di dollari. Per fine anno, visto deficit pari al 7,5% del Pil.
Dichiarazioni di Lacker della Fed di Richmond frenano gli entusiasmi. Manifattura rallenta in area euro: si punta su denaro gratis della Bce. Petrolio corre.
Il risultato è stato invece disastroso per chi ha scommesso sulla Borsa brasiliana o sul petrolio. GUARDA TABELLA PERFORMANCE.
Peggior trimestre dal 2011. Attesa per report occupazionale. A settembre il settore privato ha creato 200 mila nuovi posti. Si riscatta il petrolio.
Non succedeva da marzo. Bce sarà delusa e Draghi finirà per allungare durata del QE. Secondo S&P portata del bazooka sarà più che raddoppiata.