Petrolio pagina 152
Per il Wti maggior balzo giornaliero dal 2009. Dow +369 punti. Pil II semestre oltre le attese.
Euro risente delle parole del capo economista della Bce e buca al ribasso $1,14. Petrolio sotto $40. Tonfo argento, male oro.
Dopo una partenza da rally, la Borsa Usa chiude con tutti gli indici in rosso. La tenuta della crescita globale non convince. E CBO taglia pesantemente stime Pil Usa 2015 (dal 2,9% al 2%).
Ecco le previsioni di Goldman Sachs sull’azionario europeo. Volano popolari, Intesa e Unicredit.
Numeri da bollettino di guerra. Crollano materie prime e valute emergenti. Francoforte in mercato orso: GRAFICI E CARTINA DEI PIÙ COLPITI.
Sauditi ed Emirati pensano a un cambio di regime. Per la prima volta da decenni, capitale di petrodollari esportati è passato in territorio negativo.
Lunedì nero per la Borsa Usa, seduta peggiore dal 2011. Tonfo petrolio e dollaro. Il Nasdaq è crollato fino a -8,8%. Indice volatilità Vix ai massimi da sette anni.
Shanghai collassa -8,5%. Asia ai minimi di 3 anni. Dax entra in mercato orso. Boom volumi in Europa, in rialzo +156% su media ultimi 30 giorni.
Azionario mondiale: persi $3.300 miliardi da svalutazione yuan. Petrolio: seconda striscia negativa più pesante di sempre, crolla oltre -2%.
Peggiore seduta dell’anno. Bruciati i guadagni dell’anno. Preoccupano la prossima stretta monetaria della Fed e lo stato dell’economia mondiale.