Petrolio pagina 157
Vola Google, che mette a segno il rally più forte della storia, grazie alla trimestrale. Male Dow e S&P 500. Oro ai minimi da cinque anni.
I prezzi al consumo sono molto bassi e lo rimarranno anche in un contesto ultra accomodante.
Piazza Affari maglia rosa d’Europa. Buy su Intesa e popolari. Banche spinte da andamento positivo Btp. In Grecia si vota sul nuovo pacchetto di austerity. Euro sul filo di $1,10.
Con eliminazione sanzioni petroliere già pronte a salpare. Ma ci vorranno 6-12 mesi per inondare mercati di un altro milione di barili al giorno.
Petrolio paga dazio sui mercati. Embargo Onu su fornitura armi per altri 5 anni. Ispezioni sui siti di Teheran.
Ma per Societé Generale il rischio Grexit resta alto. Fmi pronto a aiutare accordo. Al via domani nuova stagione delle trimestrali.
Ricorso al Fondo Esm in cambio di riforme. Petrolio giù. Dollaro si rafforza. Spread a 120. Bene Asta Btp per 7,5 miliardi. Buy su banche, auto e lusso.
Dow + 200 punti. Euro verso $1,12. Petrolio, domanda rallenterà. Lo ha detto l’Agenzia Internazionale dell’Energia, avvertendo su un nuovo calo dei prezzi.
Tempo scaduto. Obama vede al massimo una chance del 50% di chiudere. Kerry aveva avvertito: “Non saremo seduti al tavolo delle trattative per sempre”.
Sono le stime del Centro Studi di Confindustria. Rialzo timido e dovuto per lo più a fattori esterni, come intervento Bce e costo del petrolio.