Petrolio pagina 174
Attesa per l’Eurogruppo di domani. Raffica di vendite sul greggio. L’Aie ha avvertito che le scorte potrebbero toccare i massimi di sempre. Coca-Cola batte le stime.
Dopo tre sedute di rialzi di fila, le quotazioni tornano a scendere dopo che l’Agenzia ha lanciato allarme sell off.
“La riduzione del prezzo del petrolio” potrebbe portare effetti negativi sia in Italia che nell’Eurozona.
Germania sostenuta dal mercato del lavoro. In Spagna la ripresa della domanda dovrebbe continuare. Sul rischio deflazione…
Il deprezzamento dell’euro e il costo basso del petrolio tra i fattori favorevoli citati dagli analisti della banca. Ma per ora previsione rimane +0,4%.
Btp in calo ma senza grandi sbalzi dopo mossa choc della Bce. Sul valutario, euro favorito da voci su interventi Banca svizzera per indebolire franco.
Sprint delle popolari nel giorno del CdA di Assopopolari su autoriforma. Euro perde $1,15. Brent in calo di oltre -3%. Male Intesa e Unicredit.
Prezzi adeguati a rialzo petrolio. Ma quando greggio era sceso, l’allineamento non era stato così veloce. Vi ricordate parole Padoan?
Il titolo guadagna alla Borsa di Londra grazie al risultato operativo migliore del previsto e al rimbalzo del petrolio sui mercati.
Spese personali a dicembre in calo al ritmo più alto dal 2009. Male anche Ism manifatturiero. Exxon: utili in calo ma meglio delle attese. Rimbalza il petrolio.