Petrolio pagina 180
Il cartello dei grandi paesi esportatori della materia prima ha promesso che non interverrà nemmeno se i prezzi scenderanno a 20 dollari al barile.
Tra poco un litro di diesel costerà come un litro di acqua. Buona notizia per gli automobilisti che potranno risparmiare anche 20-30 euro al mese.
Rally di Natale per la Borsa Usa che inizia bene una settimana semi-festiva. Tornano le vendite sul greggio.
Le vendite del petrolio non fanno paura. La banca senese maglia nera del listino: perde circa il 7%.
Trust Bank non ce l’ha fatta. Misure salva istituti entro fine anno: nuovi capitali attingendo da risorse pubbliche. Intanto Ucraina sull’orlo del default.
Per Kudrin, l’uomo che ha ridato credibilità a Mosca dopo il crac del 1998, rating credito sarà tagliato a junk. Con questi del petrolio, Pil -4% o peggio.
La media dell’indice composito della Fed di Chicago è sui massimi da 4 anni e mezzo. Occhio però alle pressioni inflative l’anno prossimo.
Opec manterrà obiettivo produzione a 30 milioni di barili al giorno: è una mossa chiaramente strategica per indebolire gli Usa
Intesa -2,48%, Unicredit -1,85%, Ubi Banca -1,75%. Eni +2,41%. Euro rischia quota $1,22.
E’ l’allarme lanciato da Robin Allan, presidente di Brindex, l’associazione britannica degli esploratori indipendenti. A rischio 15 mila posti di lavoro.