Petrolio pagina 181
Petrolio, valute, finanza, tensioni sociali, Medioriente: vista crisi sistemica globale nel 2015. Ci sarà una grande tempesta nel porto d’Occidente.
Il tondo dei prezzi del petrolio non impedirà alla Fed di alzare i tassi. Secondo Bill Gross, invece, tale fattore inciderà sulle scelte di politica monetaria.
Prosegue inoltre l’entusiasmo successivo all’annuncio della Fed. Per il Dow Jones, migliore giornata in due anni. Scendono più delle attese sussidi di disoccupazione. Oracle batte le attese. Sell-off dei T-bond.
E’ ottimista il ministro dell’Economia. “Basta guardare all’andamento dei rendimenti dei titoli di Stato, cosa che ogni giorno faccio”.
E’ il guadagno, su base intraday, maggiore dall’aprile del 2009. Grafico: evidente decorrelazione: calo corona norvegese sul dollaro e balzo crude WTI.
Ftse MIB fino a -2%. Rublo sostenuto da mossa a sorpresa. Petrolio in recupero. LEGGI COMMENTO: ESCALATION TENSIONI?
Si teme schock domanda equivalente alla crisi di offerta vista nel 1973. Allora fu inflazione, stavolta sarà deflazione.
Prezzi al consumo saliti +0,3% in un anno, -0,2% su mese. Un impatto lo hanno avuto i cali di benzina e gasolio. Ma anche l’inflazione core è negativa.
Teorie cospirazioniste in Rete. Nel 900 la Standard Oil di famiglia aveva trovato soluzione per manovrare prezzi: controllare l’intera industria.
Al via riunione Fed, davvero un rialzo dei tassi nel 2015? Petrolio torna sopra 56 dollari al barile, poi ripiega. Brutte notizie dal Pmi manifatturiero e dai nuovi cantieri.