Petrolio pagina 27
I prezzi del petrolio scendono anche oggi sotto la spinta ribassista che arriva dalle minute della Federal Reserve che alimentano le attese di avvio del tapering (riduzione acquisti di asset) entro la fine dell’anno. Il WTI cede il 2,76% a quota 63,4 $, sui minimi da maggio, così come il Brent (-2,3…
Possedere azioni legate al petrolio non è certo popolare – o addirittura accettabile – di questi tempi, per ovvie ragioni ambientali. Né è stato particolarmente remunerativo negli ultimi anni. E se le ottime performance del settore nel 2021 fossero più di un semplice riflesso del rimbalzo post-pandemia del prezzo del greggio e l’impact investing fosse
Dopo il rally messo a segno a luglio, ora il greggio si trova a fare i conti con le prese di beneficio; che fare adesso sui mercati?
Leggera discesa per i listini dei carburanti alla pompa con la benzina che, secondo le rilevazioni Mise, costa in media 1,653 euro al litro (contro 1,655 della settimana scorsa), 1,510 euro al litro il gasolio (1,513 la rilevazione precedente).Listini che, tuttavia, rimangono a livelli record, con i prezzi più alti da ottobre 2018 – spiega
Dall’analisi emerge che, al momento della pubblicazione, il prezzo medio della benzina nel mondo, è di € 1,03 al litro.
Sul nuovo record dei carburanti alla pompa, con la benzina che raggiunge 1,655 euro al litro con una crescita del +17,9% rispetto al 2020, e il gasolio che vola a 1,513 euro al litro, pesano le speculazioni sugli spostamenti degli italiani, che arrivano puntuali in prossimità delle vacanze estive. Lo afferma Assoutenti, commentando le nuove
Secondo i dati settimanali del ministero dello Sviluppo Economico salgono ancora i prezzi dei carburanti, che si attestano, in modalità self service, a 1,655 euro al litro per la benzina e a 1,513 euro per il gasolio. “La benzina, arrivando a 1,655 euro al litro, raggiunge il record dal 29 ottobre 2018 quando svettò allo
Il nuovo record dei carburanti alla pompa, con la benzina che raggiunge 1,634 euro al litro con una crescita del +16,7% rispetto al 2020, peserà come un macigno sulle vacanze degli italiani, e porterà ad un sensibile aggravio di spesa per chi in questi giorni e nelle prossime settimane si sposta in auto per raggiungere
Sui mercati resta in primo piano il petrolio dopo la decisione dell’Opec+ di annullare la riunione, per l’incapacità di arrivare a un accordo con gli Emirati Arabi Uniti, che chiedono sostanzialmente che la soglia di partenza per la determinazione della quota di produzione venga rivista al rialzo, per poter produrre di più.Una fumata nera che
Attesa per oggi pomeriggio ripresa riunione dopo che a sorpresa venerdì i produttori non sono riusciti a trovare un accordo sulla produzione.