Petrolio pagina 34
La Energy Information Administration ha registrato un calo, il secondo consecutivo, nelle scorte di greggio negli Stati Uniti nella settimana conclusa il 18 settembre. La caduta pari a 1,6 milioni di barili è risultata assai più contenuta rispetto alle previsioni degli analisti si S&P Global Platts (-4 milioni).La fornitura di benzina, nel frattempo, è diminuita
L’Opec ha tagliato le sue prospettive per la crescita della domanda mondiale di petrolio nel 2020 e nel 2021, poiché le ripercussioni della pandemia Covid-19 potrebbero durare più del previsto.Il cartello dei Paesi esportatori di petrolio nel suo rapporto mensile ha affermato che la domanda globale di petrolio si contrarrà di 9,5 milioni di barili
Non siamo di fronte alle perdite pesanti di aprile, ma i segnali che arrivano da fine agosto non promettono nulla di buono.
Le scorte settimanali di petrolio degli Stati Uniti, ha riportato oggi la Energy Information Administration, sono scese di 4,7 milioni di barili nella settimana conclusa il 21 agosto – è il quinto calo settimanale consecutivo. Il calo è stato superiore alle attese di S&P Global Platts (che aspettava un -4,3 milioni di barili).Al momento il
Riviste al ribasso le stime sulla domanda mondiale di petrolio per il 2020 e il 2021 da parte dell’agenzia internazionale dell’energia (Aie). Nell’aggiornamento di agosto, l’Aie indica che la domanda di greggio dovrebbe attestarsi quest’anno a 91,9 milioni di barili al giorno, 140mila barili al giorno in meno rispetto alle stime fornite in passato. Il
La crisi legata al coronavirus si riflette anche sulla domanda di materie prime, in particolare il petrolio. L’Opec si aspetta per quest’anno un calo della domanda mondiale di greggio più forte di quello previsto solo lo scorso mese. Nel suo ultimo rapporto mensile, diffuso oggi, l’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio stima un calo della
Il crollo dei prezzi del greggio lascia il segno sui big Usa del settore, che chiudono il secondo trimestre di fila in rosso.
In seguito alla valutazione delle attuali discontinuità di mercato originate dalla pandemia di Covid-19, Eni ha deciso di confermare le linee strategiche al 2050 presentate a fine febbraio, che consentiranno al gruppo di diventare leader nella fornitura di prodotti decarbonizzati, contribuendo attivamente al processo di transizione energetica e coniugando obiettivi di redditività e di sostenibilità.
Trimestre da incorniciare per le quotazioni del greggio, che hanno registrato la loro migliore performance in 30 anni nei tre mesi chiusi a giugno
Tornano a scendere sotto la soglia dei 40 dollari al barile i prezzi del petrolio, estendendo così le perdite oltre il 5% della seduta di ieri, a causa dei massimi storici per le scorte di greggio statunitense e dei timori per la ripresa della domanda di carburante.Intorno alle 11 italiane, i futures sul Brent cedono