Petrolio pagina 41
Il costo si compone di una parte fissa (l’accisa) e di una variabile (costo commerciale) cui è legata una componente fiscale (Iva)
La Energy Information Administration americana ha comunicato che le forniture di greggio Usa sono aumentate di 1,4 milioni di barili nella settimana conclusa il 15 novembre. Si tratta di un incremento leggermente al di sotto delle previsioni S&P Global Platts (1,5 milioni) ma che comunque si va ad aggiungere ai dati nella stessa direzione pubblicati
La domanda di greggio sarà di circa 29,58 milioni di barili al giorno nel 2020, 1,12 milioni in meno rispetto a quest’anno: è quanto afferma l’ultimo report periodico dell’ Opec. Il calo nella domanda potrebbe spingere l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio e dei suoi alleati a mantenere i tagli all’offerta di greggio, su quali
ITP Group, in partnership finanziaria con l’investment company CITIC Holding IF Group LLC, è in trattativa con la Egyptian Petrochemicals Holding Company (ECHEM), per la fornitura di un milione di tonnellate di gas etano in quattro anni, destinati ad alimentare i crackers di etilene di Ethytdco e di Sidpec nella area industriale di Alessandria. Il
L’Energy Information Administration ha riferito che le forniture di greggio statunitensi sono aumentate di 7,9 milioni di barili nella settimana terminata il primo di novembre. Un dato di molto superiore alle stime degli analisti intervistati da S&P Global Platts, secondo le quali le forniture di greggio sarebbero aumentate di 2,7 milioni di barili. Le forniture
L’offerta di greggio provenienti dai Paesi del cartello Opec sono destinate a diminuire costantemente nei prossimi cinque anni, ha dichiarato un report dell’organizzazione pubblicato oggi, che ha stimato una riduzione di 1,6 milioni di barili al giorno entro il 2025. A determinare il calo sarebbe in primo luogo l’incremento della concorrenza di produzioni esterne all’Opec,
L’OPEC ha rivisto al ribasso le sue previsioni di crescita della domanda globale di petrolio nel medio e lungo termine, citando condizioni di mercato difficili e “segni di stress” nell’economia mondiale.Nel World Oil Outlook (WOO), il cartello dei paesi produttori di petrolio ha spiegato che gli ultimi 12 mesi sono stati di nuovo “difficili” per i
Dopo mesi di attesa, è arrivato il disco verde per la quotazione del colosso petrolifero. Riad punta a una valutazione pari a 2 mila miliardi di dollari.
Saudi Aramco, la compagnia petrolifera pubblica saudita, intende annunciare l’inizio della sua Ipo il 3 novembre, hanno detto all’agenzia Reuters tre fonti con conoscenza diretta dei piano.Aramco punta a quotare un flottante dall’1% al 2%, sul mercato del regno, in quella che sarebbe una delle più grandi offerte pubbliche di sempre, con valore stimato di
Il prossimo 11 dicembre il colosso petrolifero Aramco debutterà in Borsa. Ad annunciarlo l’emittente televisiva di stato saudita Al-Arabiya secondo cui le azioni della società inizierà la negoziazione sul Tadawul, borsa valori dell’Arabia Saudita, l’11 dicembre.L’emittente ha anche specificato che Aramco deciderà il prezzo della transazione il 17 novembre per annunciarlo poi alla fine il