Pierluigi Bersani pagina 4

Pd, Veltroni lancia Renzi segretario e leader

“Leader sia candidato premier”. Sfida all’ultimo sangue tra le correnti del partito. Bersaniani in trincea. Il sindaco: tentato di far saltare tutto. Oltre ai politici “vanno rottamate le politiche”.

Renzi a Letta: “Non puoi vivacchiare” su riforme

È una “barzelletta” dire che voglio fare cadere il governo, ma non vivacchi. A Bersani: PD non abbia paura di “un uomo solo al comando”. “Si faccia il Senato federale”.

D’Alema disse a Bersani: proponi Rodotà premier

Ma l’ex segretario del Pd rifiutò. “Un colloquio teso tra due compagni-amici che sono ormai vicini alla rottura“, scrive Il Fatto Quotidiano. L’ex premier Massimo smentisce.

Agenda Letta: 18 ministri e stop a finanziamento partiti

Lunedì la fiducia. Impazza il totoministri, ma è subito scontro con il Pdl. Per l’Economia si fanno i nomi di Pier Carlo Padoan (Ocse) e Fabrizio Saccomanni. Per altri dicasteri, scalpita Santanchè. Ma il premier vuole “volti nuovi”. E Monti? Pdl vuole restituzione Imu: fattibile? Letta favorevole a “rimodulazione”. Intervento sul cuneo fiscale. Sel, Lega e M5S all’opposizione.

Amato premier

Napolitano crede che il presidente del Consiglio perfetto per l’Italia sull’orlo del collasso sia l’uomo del prelievo forzoso che entro’ nei conti correnti degli italiani nel 1992. Dal Pd via libera al governo del Presidente. Piu’ che “Sottile”, “Dottor Sipario”.

Grillo: “Politica morta”. Fassina: “Questo è fascismo”

Il portavoce del M5S: Italia ha perso, “mi viene in mente il pianto di Baresi” ai mondiali del ’94. Fassina (PD) attacca: “Chi non la pensa come lui è un traditore. Se sono indicato come golpista è facile che qualcuno possa arrivare ad atti estremi”.

Pd nel caos, stremato da lotte intestine. Renzi: cambiamo

Bindi boccia Letta come possibile premier. Aumenta rischio scissione. Franco Marini, “mi è stata fatta una cosa volgare” (video), contro tutti: “persa credibilità, dilaga opportunismo”. Sindaco Firenze: “rifonderò il partito,basta inseguire Grillo, dettiamo noi l’agenda a partire dall’emergenza lavoro”. Civati: “I traditori potreste chiamarli presto ministri”.

Nasce un mortificante ‘Napolitano bis’. Italia paese da quarto mondo. Default della politica

Napolitano e’ il 12esimo Presidente della Repubblica. Le Caste di centro-destra e centro-sinistra, con un accordo disperato, confermano al Colle, per il secondo mandato (a termine) un uomo di 88 anni. Crisi epocale, fatto storico. Il Capo dello Stato ha chiesto garanzie preventive per la formazione del nuovo governo, con premier Amato o Cancellieri o E. Letta e maggioranza di larghe intese Pd, Pdl, Lega, Scelta Civica. Berlusconi vince 6-0, 6-0 senza neanche scendere in campo, il Pd ormai imploso. Drammatica fotografia di un’Italia bloccata, ostaggio dei “poteri forti”, incapace di guardare avanti. Grillo urla: “è un golpe”. Ma serve altro.

Prodi ‘not fit’? Ha i numeri per salire al Colle

Consulente di Goldman Sachs, tra i padri dell’euro, ex presidente della Commissione UE, garantirebbe il commissariamento totale dell’Italia ai “poteri forti” dell’Europa, cancellando il berlusconismo. E’ infatti l’unico politico che ha battuto per ben 2 volte Berlusconi (che lo odia) alle elezioni politiche. Ha una carta segreta: Casaleggio. Da premier ricevette Grillo. C’e’ poi la benedizione degli Usa.

Quirinale: Bersani propone Marini. Rivince l’Italia delle Caste

L’ex presidente del Senato (ex DC, ex sindacalista ed ex leader della Margherita) rappresenta il paese jurassico, che non si risollevera’ mai. C’e’ l’accordo con il PdL, Berlusconi ha detto si’ a Bersani. Nel PD, solo Renzi si oppone. Se la Lega vota si’, Marini passera’ al primo turno. Molto piu’ bravi in Vaticano a eleggere Papa Francesco.