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La Russia tornerà a alla crescita in questo 2017, dopo anni di recessione. L’inflazione annuale dovrebbe rientrare a quota 4% – bassa per gli standard russi degli ultimi tempi: nel 2015 l’indice dei prezzi al consumo aveva raggiunto oltre il 15%. Nel frattempo il recupero del prezzo del petrolio ha aiutato le esportazioni del Paese
Per il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, la ripresa dell’Italia sarà sostenibile.
Confermato il Pil tedesco del terzo trimestre, periodo in cui la Germania ha visto la propria econonomia crescere dello 0,8% con una rialzo del 2,8% su anno. Lo rende noto l’ufficio di statistica Destatis che reitera, come nelle attese, le stime preliminari. Nel trimestre le esportazioni registrano un rialzo dell’1,7% mentre le importazioni salgono dello
La Fed di Atlanta continua a essere ottimista sull’attività economica degli Stati Uniti: le previsioni parlano di una crescita del Pil del 3,4% nel quarto trimestre del 2017. Dopo gli ultimi dati macro pubblicati dalle autorità della prima economia al mondo, le stime della Fed di Atlanta per l’incremento degli investimenti nei prodotti non residenziali
Marcello Minenna propone di creare un debito federale unico in area euro, l’unico modo per scongiurare la disintegrazione della moneta unica.
Il governo del Giappone ha tagliato le previsioni a lungo termine sull’indice dei prezzi al consumo, portandolo dal 2 all’1,5%. Lo rivelano fonti citate da Reuters. Il governo giapponese si sta impegnando a tagliare anche le stime sul prodotto interno lordo a medio-lungo termine, nel suo rapporto di prospettiva a gennaio, per tenere conto di
L”Istat rivede al rialzo le stime sulla crescita italiana. Secondo quanto comunicato oggi dall’Istituto italiano di statistica,“Nel 2017 si prevede un aumento del Prodotto interno lordo pari all’1,5% in termini reali. Il tasso di crescita è in accelerazione rispetto a quello registrato nel 2016 (+0,9%)”.L’Istituto, rispetto a maggio, ha così rivisto al rialzo le indicazioni
Per l’Ocse il PIL dell’Ue è in crescita nel III trimestre 2017 così anche per l’Italia su base mensile e annua.
L’istituto IFO tedesco ha rivisto al rialzo le stime sul Pil della Germania nel 2017, al 2,3% dall’1,9% previsto in precedenza. Lo riferisce Timo Wollmershaeuser, economista dell’IFO. Le nuove previsioni si tradurranno in una crescita del Pil allineato per effetti di calendario del +2,6% nell’anno in corso.
Nello scorso trimestre la crescita dell’area euro e dell’Italia è stata la più sostenuta degli ultimi dieci anni, ma se si guarda agli ultimi 16 anni nel loro complesso si nota come l’espansione dell’attività dell’Europa e in particolare del nostro paese sia stata misera. Dal 2000 al 2016 la crescita del Pil di Italia e