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Il Pil francese è cresciuto dello 0,5% nel secondo trimestre dell’anno. Lo ha confermato l’Insee dopo i dati preliminari, spiegando che la performance di crescita si deve alla buona domanda interna e a un netto incremento dell’export.

Secondo i dati dell’Ocse, Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, nel secondo trimestre il Pil dei Paesi dell’area è cresciuto dello 0,7%, una percentuale in aumento rispetto allo 0,5% dei tre mesi precedenti. Il miglioramento pi forte è stato registrato in Giappone, con un Pil in crescita dell’1% contro il precedente 0,4% e

Una crescita dello 0,6% nel secondo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti e del 2,1% su base annua. L’aumento del Pil della Germania, reso noto dai dati dell’Ufficio federale di statistica, conferma le aspettative degli analisti. Nel primo trimestre la crescita era stata dello 0,7%.

Ci sono più del 50% di possibilità che l’economia del Regno Unito sprofondi in una fase di recessione. A dirlo è Fathom Consulting, citando gli ultimi dati pubblicati su Pil e vendite al dettaglio. Secondo gli economisti del gruppo indipendente di analisi macroeconomica e di mercato, l’apporto deludente dei consumi sta incominciando a farsi sentire.Le

La Spagna potrebbe rivedere al rialzo le stime sull’andamento del Pil nell’anno in corso. Lo ha fatto sapere il ministro dell’Economia oggi. Le cifre governative ufficiali pubblicate in giornata parlano di un Pil in progresso dello 0,9% nel secondo trimestre rispetto ai primi tre mesi dell’anno e in rialzo del 3,1% sul 2016.Luis de Guindos

Sale nel secondo trimestre 2017 il PIL della Gran Bretagna

Continua la crescita del Pil della Spagna, per il quindicesimo trimestre consecutivo. Nel secondo trimestre il Prodotto interno lordo spagnolo è cresciuto dello 0,9% rispetto ai tre mesi precedenti e del 3,1% su base annua. La lettura finale ha confermato la stima preliminare. Forte il contributo della domanda interna per 2,4 punti e poi della

Secondo l’analista di Barclays Apolline Menut l’area euro è destinata a registrare una crescita del Pil dello 0,5% nel terzo trimestre rispetto al periodo precedente. Le ultime stime flash sull’indice PMI manifatturiero hanno sorpreso in positivo, con l’indice composito che si è attestato a 55,8 punti grazie all’ottima prova del settore manifatturiero. La domanda in

Il Pil, destagionalizzato, è salito dello 0,6% sia nell’Eurozona a 19 Paesi che nell’Ue a 28 nel secondo trimestre dell’anno rispetto al trimestre precedente (quando era cresciuto dello 0,5% in entrambe le aree).Lo rende noto Eurostat diffondendo la stima flash che su base tendenziale indica un aumento del 2,2% e dell’2,3% rispettivamente (+1,9% e +2,1% nel

ROMA (WSI) – In accelerazione la crescita dellItalia. Secondo i dati diffusi oggi dallIstat il PIL nel II trimestre del 2017 segna un aumento dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell1,5% rispetto al secondo trimestre. Il dato è in linea con le rivelazioni dfi Fmi e banca dItalia.