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La locomotiva europea perde colpi. Nel secondo trimestre dell’anno, il Pil tedesco ha fatto molto peggio delle attese degli economisti. Secondo l’Ufficio federale di statistica tedesco (Destatis), che ha diffuso la stima preliminare, tra aprile e giugno la crescita dovrebbe aver registrato una crescita dello 0,6% rispetto al +0,7% (rivisto da +0,6%) del trimestre precedente.
ROMA (WSI) – Plausibile crescita dell’Italia nel 2017 all’1,3-1,4%. A dirlo il viceministro dell’economia Enrico Morando che ha precisato che i numeri verranno certificati a settembre con la nota di aggiornamento al Def.Il prodotto interno sta crescendo più di quanto previsto in primavera”.
La Banca d’Inghilterra ha rivisto al ribasso le stime sul Pil: l’economista dovrebbe crescere dell’1,7% quest’anno, meno dell’1,9% previsto in antecedenza. Nel 2018 il tasso di espansione del Pil scenderà ancora all’1,6%, in calo dall’1,7% precedentemente stimato.
Gli Stati Uniti registrano una crescita dell’economia lievemente inferiore alle previsioni nel secondo trimestre, quando il Pil ha visto una variazione del +2,6% contro le stime che erano per un’espansione del 2,7%. Nel primo semestre l’andamento è stato decisamente altalenante. Nel periodo aprile-giugno il numero è risultato buono ma più basso del previsto, mentre la lettura
Secondo il rapporto annuale della Svimez il nostro sud recupererà i livelli pre-crisi solo però nel 2028, ben 10 anni dopo il Centro Nord.
Gianfranco Antognoli e Andrea Giusti spiegano come si potrebbe rafforzare la ripresa economica in atto nella terza potenza dell’Eurozona.
In linea con le attese, il Pil spagnolo è cresciuto dello 0,9% nel secondo trimestre e del 3,1% annuale. Si tratta di dati in linea con le stime del mercato.
Sale in line con le attese il Pil francese: nel secondo trimestre la crescita è stata dello 0,5%. E’ quanto afferma l’istituto di statistica Insee di Parigi secondo cui si tratta del terzo trimestre di crescita consecutiva del Pil. L’incremento anno su anno è pari all’1,8%. La crescita acquisita per il 2017 è pari all’1,4%.La
Nonostante il lieve miglioramento, resta confermata la debolezza dell’economia della Gran Bretagna: il Pil del secondo trimestre di quest’anno ha registrato un rialzo dello 0,3% dopo il +0,2% del primo trimestre. Il dato è in linea con le attese degli economisti.Su base annua il Pil ha segnato un +1,7%. Nel comunicato dell’Ufficio nazionale di Statistica
Rivista +1,3% (+0,5 punti) la stima sulla crescita del Pil di quest’anno e a +1% quella per il 2018. Tagliate le stime sugli Usa.