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Il Pil italiano crescerà quest’anno a un tasso inferiore a quanto precedentemente atteso. E’ quanto rende noto l’Istat, che comunica una revisione al ribasso dell’outlook, a causa della minore crescita dei consumi e degli investimenti in Italia. Questi due fattori, precisa l’istituto, sono responsabili di “una revisione al ribasso del contributo della domanda interna al
La crescita del Pil nell’area euro è stata del +0,3% nel terzo trimestre, secondo le stime preliminari diffuse da Eurostat. Il progresso è analogo a quello realizzato nel trimestre precedente. Idem per il ritmo della crescita dell’attività economica su base annua: il Pil dell’Eurozona si è espanso dell’1,6% anche nel terzo trimestre.
Per una volta c’è stato un “andamento decisamente positivo della domanda interna” controbilanciato però dalla componente estera netta.
La revisione dopo la verifica di un rallentamento inferiore alle stime della produzione industriale di settembre.
Sono le ultime stime della Commissione Ue.
“Sebbene sia superiore alle stime dei principali istituti di previsione”, una crescita del Pil dell’1% è un obiettivo non per forza fuori portata per l’economia italiana l’anno prossimo, ma in caso di nuovi episodi di volatilità sui mercati finanziari verrebbe messo a dura prova. È il giudizio di Bankitalia sulla legge di bilancio, espresso dal
“Il quadro congiunturale del terzo trimestre dell’anno è caratterizzato dal prevalere di segnali di espansione, dopo le difficoltà registrate nei mesi precedenti”. Lo ha detto il presidente dell’Istat, Giorgio Alleva, nell’audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato sul ddl Bilancio.“In particolare la ripresa del settore industriale appare consistente e tale da sostenere la
A dirlo, l’ultima edizione dello studio Young Workers Index, elaborato dalla PwC, multinazionale della consulenza aziendale
Nel corso del terzo trimestre, il PIL dell’ Eurozona è salito dello 0,3%, in linea con le previsioni e allo stesso ritmo di crescita del Pil del secondo trimestre. Il dato conferma come l’economia abbia resistito molto bene all’impatto della Brexit.Si tratta della prima stima elaborata da Eurostat, da cui risulta anche che il PIL
Il dollaro scambia ai massimi di sette mesi. Rialzo dei tassi della Fed a dicembre è pressoché scontato. Preoccupa però il fatto che le aziende non investono.