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Cina, crescita Pil potrebbe centrare obiettivo del +7%

Le autorità della Cina sono convinte di poter centrare l’obiettivo prefissato di una crescita del Pil del 7% a fine anno. Lo hanno riferito i funzionari del governo all’agenzia di stampa statale Xinhua. La svalutazione dello yuan intanto ha dato una mano alle esportazioni, che in dicembre hanno accusato una flessione annuale dell’1,4%, nettamente inferiore

Area Ocse: +0,5% il Pil nel terzo trimestre 2015 grazie ai consumi

MILANO (WSI) – Il Pil dell’area Ocse, che fotografa l’andamento delle economie avanzate, ha messo a segno una crescita dello 0,5% nel terzo trimestre dell’anno scorso, dato che segue, in tenue rallentamento, il +0,6% del trimestre precedente. A caratterizzare l’andamento delle economie dell’area sono soprattutto i consumi privati, che contribuiscono al dato con una crescita

Mercati: meglio “prepararsi al peggio” nel 2016

Crescita robusta economie sviluppate. Volatilità mercati in Cina non rappresenta cambiamento nei fondamentali dell’economia. Ritmo rialzi Fed sarà il driver chiave nel 2016.

“Azionario sopravvalutato di almeno il 50%”

Il mercato azionario, secondo diversi parametri di valutazione, è notevolmente sopravvalutato. La lezione della storia invita, dunque, alla prudenza

Italia, Pil su del 23,8% entro il 2050: ecco come

Uno studio mostra il confronto impietoso fra l’Italia e i paesi Ocse sul piano dell’innovazione, dell’istruzione, degli investimenti. Sono aree che, riformate, rilancerebbero la produttività

Usa, continua la crescita più debole da tempi Grande Depressione

ROMA (WSI) – Il prodotto interno lordo Usa è cresciuto nel terzo trimestre a un tasso annuo +2%. Il dato, reso noto dal dipartimento del Commercio, è stato così rivisto al ribasso dal +2,1% reso noto qualche settimana fa. La buona notizia è che i consumi rimangono solidi, con gli americani che anzi stanno accelerando la

Usa: Pil III trimestre rivisto al ribasso da +2,1% al 2%

NEW YORK (WSI) – Il prodotto interno lordo degli Stati Uniti è cresciuto nel terzo trimestre a un tasso del 2%. Il Pil Usa è stato così rivisto al ribasso dal +2,1% comunicato nella prima revisione.A incidere sulla revisione al ribasso la minore crescita delle esportazioni – +0,7% contro il +0,9% precedentemente reso noto –

Abi vede il Pil dell’Italia a +0,8% nel 2015

Secondo l’Associazione bancaria italiana il Pil italiano crescerà dello 0,8% nel 2015, mentre allungherà il passo a + 1,5% nel 2016 e dell’ 1,6% nel 2017. Le stime sono contenute nel rapporto Afo di previsione 2015-2017. Si tratta di stime più generose di quelle del Fmi, che nel  World economic outlook aggiornato a luglio vedeva

Legge Stabilità, Padoan: “Violeremo tetto deficit”

Confermata l’intenzione di aumentare l’anno prossimo l’indebitamento netto fino al 2,4% del Pil a cui corrisponde un saldo netto pari a 35,4 miliardi di euro

Fed alza stime crescita Pil Usa per il 2016

In leggero rialzo le stime di crescita del Prodotto Interno lordo nel 2016 da parte della Federal reserve americana