PIL pagina 156
“Sia il livello che il tasso del potenziale di crescita sono scesi in modo netto dopo il 2008 e si sono a mala pena ripresi da allora”.
Tanti i punti interrogativi in un sondaggio condotto tra 85 economisti. Nel secondo trimestre Pil potrebbe raddoppiare, purché…
L’andamento del gettito fiscale potrebbe essere “più debole di quanto atteso”.
L’ammontare complessivo ha raggiunto i 9,292 miliardi nel 2014. Deficit calato al 2,4%. In Italia disavanzo al 3% e debito al 132,1%.
Da misure varate dal governo una spinta di 5 miliardi per Pil Italia. Parla il vice direttore Luigi Federico Signorini (nella foto).
Nel 2015 la crescita dell’economia sarà superiore a +0,5% secondo la Banca d’Italia, nel 2016 si attesterà invece al +1,5%.
Stime alzate di quasi il doppio dall’istituto Ifo. Merito dei bassi prezzi del petrolio e del rallentamento dell’euro.
Il Pil avanza del +7%: in qualsiasi altra nazione industrializzata sarebbe un risultato da festeggiare con lo champagne. Non a Pechino.
Crescita +0,5% nel 2015, +1,1% nel 2016. Su Eurozona: bene QE. Taglio previsioni Usa e Russia. Ucraina, toccato il fondo. Mentre la Cina…
Il superindice ha registrato un +0,14% su base mensile e +0,31% su base annua.