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Nel primo trimestre dell’anno, secondo l’Istituto statistico spagnolo INE, il PIL della Spagna ha registrato un calo dello 0,4% rispetto al -0,5% della stima preliminare e del consensus. Su base annua, il PIL del paese iberico ha riportato una flessione del 4,2%, contro il -4,3% della stima iniziale e del mercato.Nel corso del 4° trimestre
La variante delta del Covid nel Regno Unito non sembra preoccupare più di tanto gli economisti. “La forte ripresa della domanda interna nel Regno Unito sta rallentando, come dimostrato dal calo delle vendite al dettaglio del mese scorso, secondo gli ultimi dati. Guardando ai dati pubblicati dall’ONS (Office for National Statistics), ci sono segnali che
Le stime di Credit Suisse che, nella dodicesima edizione del Global Wealth Report, punta i fari sull’economia italiana. Ed, in particolare sul risparmio.
C’è un ritorno alla crescita. Secondo le previsioni della Commissione europea, quest’anno il prodotto interno lordo dell’Ue crescerà del 4,2%. In Italia e in Spagna, si prevede un aumento rispettivamente del 4,2% e del 5,9%. Queste previsioni potrebbero essere riviste al rialzo, probabilmente significativamente al rialzo, con il ritorno della fiducia fra le imprese e
Confcommercio nella congiuntura di giugno vede consolidarsi una crescita del Pil Italia per il 2021 tra il 4,5% e il 5 per cento. “Nell’ipotesi di assenza di nuove ondate di contagi, si può guardare con salda fiducia a una ripresa economica significativa, nonostante la situazione ancora molto difficile del terziario di mercato, in particolare della
Come nelle attese, La banca nazionale della Svizzera ha lasciato i tassi invariati a -0,75%. Allo stesso, l’istituto centrale ha alzato le stime di crescita del Pil per quest’anno al 3,5% dal precedente 2,5-3%,.
Il Pil del Regno Unito ha registrato nel mese di aprile un rialzo del 2,3% rispetto al mese di marzo quando aveva mostrato un progresso del +2,1 per cento. Il mercato si attendeva un aumento del 2,4 per cento.
Nel primo trimestre il pil nell’area euro ha segnato una flessione dello 0,3% e nella Ue dello 0,1% dopo -0,6% e -0,4% nel quarto trimestre 2020 (nel terzo +12,6% e +11,7%). Rispetto al primo trimestre 2020 -1,3% nell’area euro e +1,2% nella Ue dopo -4,7% e -4,4% nel quarto 2020. Lo indica Eurostat.
Nel corso del primo trimestre 2021, il Pil del Giappone si è contratto in misura inferiore rispetto a quanto inizialmente riportato, scendendo al ritmo annualizzato del 3,9%, meno della flessione pari a -5,1% inizialmente riportata. Il dato è stato migliore delle attese: gli analisti avevano previsto infatti un calo del 5%.Su base trimestrale, il Pil
Continua la crescita del debito sino a luglio per poi stabilizzarsi e concludere l’anno tra 2.679 e 2.728 miliardi secondo Mazziero Research.