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Gran Bretagna cresce: Pil al ritmo più rapido dal 2007, rialzo tassi?

Stime in rialzo per 2014 e 2015 ma avvertimento a Bank of England: prima di agire “assicuratevi che la performance non sia un fuoco di paglia”.

Spagna: Pil +0,6%, economia accelera ma c’è deflazione

Notizia in chiaroscuro: il paese migliora ma vede anche aumentare la discesa dei prezzi al consumo.

Usa: deficit in netto calo, scende da 4,1% al 2,9% del Pil

Il disavanzo a fine anno si attesterà a $506 miliardi. Intanto la Sec, l’organo americano di vigilanza sui mercati finanziari, prepara una stretta sulle agenzie di rating.

Germania: ma quale locomotiva d’Europa, economia al rallenty

Giù fiducia imprese (Indice Ifo): scende per la quarta volta consecutiva. Pesa brusca frenata del Pil. Ma Lagarde (Fmi) punta ancora su Berlino per la ripresa in Europa.

Conti pubblici, Palazzo Chigi fa slittare Def per garantire “Pil col botto”

Il governo Renzi posticipa al 1° ottobre la nuova versione del Documento di economia e finanza. Obiettivo? Presentare numeri più rassicuranti agli italiani e agli investitori internazionali grazie a attività illegali come traffico di droga, contrabbando e prostituzione. In totale (complice l’Istat) in dote un paio di punti di Pil: circa 32 miliardi di euro.

Governo Hollande disperato: “Draghi faccia qualcosa”. La Francia all’Ue: “Ora più flessibilità”

“Usi tutti i mezzi a disposizione per combattere la deflazione e portare l’euro su un livello più competivo”. Tradotto: serve svalutazione massiccia e QE.

Francia ristagna. Germania in negativo. Europa non funziona

Governi Ue nel panico: Pil poderosa economia tedesca cala a -0,2%. Eurozona sull’orlo della recessione. E Renzi gongola.

Borsa Milano con il segno più, volumi sottili

Europa snobba crisi Ucraina. Produzione Eurozona ferma rispetto a un anno fa. L’Iva pesa sul Giappone: economia mai così male dal 2011. Vola Banco Popolare.

Ecco cosa fa l’aumento dell’Iva: Pil Giappone in netto calo

Ai minimi dal terremoto del 2011: -1,7%. Su base annuale il gap è -6,8%. Il governo Abe aveva alzato l’imposta sui consumi dal 5 all’8%.

Moody’s gela l’Italia, Pil 2014 a -0,1%

L’agenzia di rating ha tagliato drasticamente le stime di crescita per quest’anno e ha lanciato allarme: “Difficile raggiungere target deficit e debito”. “La strada delle riforme strutturali è in salita”.