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Azionario record dopo $10.000 miliardi iniettati da banche centrali

Aumenta il numero degli analisti che ritengono che l’unica ragione per cui i mercati stanno salendo è per la massiccia iniezione di liquidità arrivata dagli istituti. Il grafico di JPM Asset Management spiega tutto. E non è finita qui: si arriverà a un valore più alto del Pil americano.

Italia: “taglio tasse non ora”, per Ocse “rischio di una nuova manovra”

Non è assolutamente possibile ridurre la pressione fiscale. Banche deboli, soggette a rischi sistemici. Paese ostaggio dei mercati. Tagliate stime Pil a -1,5%, debito/Pil balzerà al 134% in 2014. Se deficit risale oltre 3%, servirà manovra correttiva. Via l’Imu?: “prima ridurre tasse su imprese e lavoro”.

Usa hanno già superato potenziale crescita massimo

Toccato il Nadir del Pil dopo la discesa sotto il 2% su base annuale, a inizio 2011. Non c’entra la crisi del debito, bensi’ ragioni demografiche: un evento insolito si e’ verificato negli ultimi due anni.

Il Debito Pubblico in Italia e nei Paesi dell’Unione Europea

Che cos’è il debito pubblico? A quanto ammonta il debito dell’Italia e degli altri Paesi UE? Quali sono state le misure adottate per cercare di ridurlo? Una panoramica sulla situazione dell’Europa ai tempi della crisi.

Moody’s: Italia potrebbe chiedere aiuti a Bce

L’analista responsabile del nostro paese non esclude che Roma finisca con l’aver bisogno del Fondo salva Stati e della Bce. L’agenzia di rating verificherà la “capacità del nuovo governo di perseguire le riforme” e sottolinea che “la situazione rimane difficile”.

Italia: recessione senza fine. Moody’s taglia stime Pil 2013 a -1,8%

Rating a ‘Baa2’ per il nostro paese, il più basso nel G7 e tra i peggiori in Europa. Outlook negativo. ‘Fiducia in pericolo per stallo politica‘. ‘Banche deboli, credito Pmi limitato’. Stime riviste al ribasso, da -1,0%.

Wall Street, ultima seduta della settimana a due velocità

Poco sopra la parità il Dow Jones. Scendono invece il Nasdaq e lo S&P 500. Le vendite sono state alimentate dal Pil del primo trimestre, inferiore alle attese, e dal calo della fiducia dei consumatori a marzo. Debole il dollaro, in flessione il petrolio.

Borsa Milano riduce perdite. Prese di beneficio post Letta

Dopo essere salito fino a 290 punti base circa, lo spread scende e si attesta poco al di sopra di 270. Tassi BTP al 4,07%. Alert Bce su difficoltà accesso credito da parte delle piccole e medie imprese. Sul Ftse Mib soffre Fiat -4% circa. Cali banche oltre -3%.

Usa: Pil +2,5% in primo trimestre, peggio attese

Ma sembra boom rispetto all’Italia in depressione. Per l’America gli analisti avevano previsto una crescita compresa tra +2,8% e +3% (era +0,4% ultimo trimestre 2012). Si allontana exit Fed. Alert su tasso risparmio Usa, minimo da 6 anni. Forte calo redditi. GRAFICO

Sorpresa: Germania crescerà più del previsto quest’anno

Pil fara’ +0,5% nel 2013. Le attese precedenti erano del +0,4%. L’anno successivo la locomotiva economica tedesca aumentera’ la potenza a +1,6%. L’annuncio su Twitter da parte del ministro dell’Economia, Philipp Roesler (foto).