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Fitch rivede al rialzo il Pil della Cina: nel 2021 crescita a +8%

L’agenzia Fitch ha rivisto al rialzo le stime sul Pil della Cina. In base alle ultime previsioni, nel prossimo anno la crescita si attesterà all’8% (dal 7,7% previsto a settembre) grazie alla spinta della domanda interna e ad un miglioramento dell’economia mondiale per effetto della distribuzione del vaccino.

Regno Unito: rallenta la crescita in ottobre, Pil +0,4%

Rallenta la crescita dell’economia del Regno Unito. Nel mese ottobre il Pil ha segnato una crescita dello 0,4% rispetto al mese precedente. Si tratta di una significativa battuta d’arresto rispetto ai progressi mensile di settembre (+1,1%) e agosto (+2,2%).

Eurozona: PIL in salita del 12,5% nel terzo trimestre

Nel terzo trimestre dell’anno il PIL (lettura finale) della zona euro, come rende noto Eurostat, segna un aumento del 12,5% contro il 12,6% della seconda lettura. Su base annua il dato segna una  flessione del 4,3% da -4,4% della seconda lettura.

Giappone: Pil terzo trimestre rivisto al rialzo

Rivisto al rialzo il prodotto interno lordo del Giappone nel terzo trimestre, salito del 5,3% rispetto al trimestre precedente. Il risultato è superiore rispetto al 5% diffuso in precedenza. Nel secondo trimestre il Pil della terza economia mondiale era crollato, a causa degli effetti della pandemia di coronavirus, dell’8,3% (rivisto dall’8,25) secondo le cifre diffuse

Istat: Pil 2020 a -8,9%, ripresa parziale nel 2021 (-4%)

Una marcata contrazione del Pil nel 2020 (-8,9%) e una ripresa parziale nel 2021 (+4,0%,). Sono le previsioni dell’Istat messe nero su bianco nel Report sulle prospettive economiche per l’Italia.Quest’anno la caduta del Pil sarà determinata prevalentemente dalla domanda interna al netto delle scorte (-7,5 punti percentuali ma anche l’apporto della domanda estera netta e

Italia, per Ocse nel 2020 Pil a -9,1%. Subito riforme per tagliare debito pubblico

Italia, per l’Ocse nel 2020 Pil a -9,1%. Necessarie riforme per ridurre debito pubblicoSecondo le prospettive economiche dell’Ocse pubblicate oggi a Parigi l’Italia dovrebbe registrare nel 2020 una frenata meno intensa di quella prevista nei mesi precedenti. L’anno si dovrebbe chiudere con una contrazione del Pil nell’ordine del 9,1% rispetto alla flessione del 10,5% stimata

Confcommercio: deteriorarsi aspettative rappresenta elemento di criticità per ripresa 2021

“Il netto calo della fiducia registrato a novembre era largamente atteso. Seppure di dimensioni meno ampie rispetto a marzo, ha comunque riportato il sentiment di famiglie ed imprese sui livelli di inizio primavera”.Questo il commento dell’ufficio studi di Confcommercio ai dati sulla fiducia a novembre diffusi oggi dall’Istat. Ci sono poi settori che soffrono più

Francia: rimbalzano i consumi, rivisto al rialzo Pil terzo trimestre

Rimbalzano le spese per i consumi in ottobre in Francia, dopo il netto calo di settembre. Le spese al consumo il mese scorso Oltralpe sono aumentate del 3,7%, dopo essere calate del 4,4% a settembre, con una crescita del 2,7% su base annua.Lo ha reso noto l’Istituto nazionale di statistica francese Insee che, nel frattempo,

Regno Unito, previsto a fine 2020 il peggior crollo del Pil in 300 anni

L’economia britannica lascerà sul campo l’11,3% del Pil nel  2020, un calo che l’Office for Budget Responsibility giudica il più ampio da 300 anni. Nel 2021 il rimbalzo previsto sarà del 5,5% mentre nel 2022 sarà del 6,6%, per poi proseguire a +2,3 e +1,7% nei due anni successivi. Il prodotto interno lordo ritornerebbe ai

USA: PIL in salita nel terzo trimestre a +33,1%

In linea con le attese il PIL degli Usa che nel terzo trimestre segna un aumento del 33,1% come la lettura preliminare,Il PIL risulta in netto miglioramento rispetto alla precedente rilevazione relativa al secondo trimestre quando segnava -31,4%.