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Il PIL della zona euro nel quarto trimestre (stima preliminare) segna un aumento dello 0,1% contro lo 0,2% atteso.Il dato reso noto da Eurostat è in calo rispetto alla precedente rilevazione a +0,2%. IL PIL su base annua segna un aumento dell’1,0% contro +1,1% atteso e +1,2% precedente.
PIL in crescita per la Spagna nel quarto trimestre segnano un +0,5% su trimestre dopo +0,4% precedente. Il dato reso noto dall’Istituto Nazionale della Spagna (INE), supera le attese del consensus a +0,4%.
Nel quarto trimestre del 2019 l’Istat stima che il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia diminuito dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e sia rimasto invariato in termini tendenziali.Il quarto trimestre del 2019 – precisa l’istituto – ha avuto
L’economia statunitense è cresciuta ad un ritmo del 2,1% su base annua nel quarto trimestre, ottenendo un forte impulso dal deficit commerciale nettamente inferiore rispetto a un anno prima.Gli economisti intervistati da MarketWatch avevano previsto un aumento del Pil più contenuto, limitato al +1,9%.La spesa relativa ai consumi, principale componente della crescita Usa, è salita
Nel Nord-ovest il Pil pro-capite ha un valore in termini nominali di oltre 36 mila euro, quasi il doppio di quello del Mezzogiorno (19 mila euro annui).
I previsori della Bce rivedono le stime di crescita del Pil dell’Eurozona, che salirà al ritmo dell’1,1% nel 2020, dell’1,2% nel 2021 e dell’1,4% nel 2022. Rispetto al precedente esercizio, le stime sono state riviste al rialzo di un decimo per il 2020 e al ribasso sempre di un decimo per il 2021. Invariata la
La crescita economica degli Stati Uniti potrebbe arrivare al 3% e oltre nel 2020: ne è convinto il più importante fra i consiglieri economici della Casa Bianca, Larry Kudlow.“Stiamo cercando una crescita più rapida: penso che quest’anno otterremo il 3% “, ha dichiarato Kudlow a Cnbc. “Gli accordi commerciali aiuteranno, la Fed ha cambiato politica
Il Fondo monetario internazionale ha rivisto al ribasso le previsioni per la crescita globale per l’anno appena trascorso e per il 2020, portandole rispettivamente dal 3% al 2,9% e dal 3,3% al 3%. Il rallentamento è dovuto in primo luogo all’andamento dell’economia in India. Invariata la previsione per l’Italia, per la quale si prevede una
Il PIL tricolore salirà dello 0,5% nel 2020 e dello 0,7% nel 2021. Così quanto prevedono le nuove stime pubblicate oggi a Davos dal Fondo Monetario Internazionale nell’aggiornamento al World Economic Outlook.
Così stima Bankitalia nel Bollettino sulle proiezioni macroeconomiche per l’economia italiana del prossimo biennio