Ponte Morandi pagina 3
Definitivamente demolito il Ponte Morandi a Genova a quasi un anno dal tragico crollo che causò 43 morti e oltre 566 gli sfollati.
Continuano le operazioni di abbattimento del ponte Morandi, crollato il 14 agosto 2018 a Genova e provocando numerose vittime.Il 28 giugno sarà la volta del moncone est. Nel dettaglio saranno fatti esplodere i quattro elementi che compongono la “pila 10” e i quattro della 11. I detonatori elettronici controlleranno le fasi dell’esplosione e verranno portate
Siamo in linea con il piano e il nuovo Ponte di Genova arriverà ad aprile 2010. Così Marco Bucci, sindaco di Genova e commissario straordinario, interpellato a margine dell’assemblea di Iren sulle tempistiche per la ricostruzione del Ponte Morandi.Per ora siamo ancora in linea col piano per avere il ponte pronto per aprile 2020. La
Dopo la tragedia del crollo del Ponte Morandi a Genova, al via i test sui viadotti a rischio: ecco come si svolgono.
L’esclusione dai lavori di ricorstruzione potrebbe valere un risarcimento notevole per Autostrade per l’Italia, ha detto il presidente del Tar ligure
Il crollo del Ponte Morandi ha provocato 422 milioni di euro di danni alle imprese. Lo afferma, a sei mesi dalla tragedia, il rapporto dell’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro “Gli effetti del crollo del Ponte Morandi su economia, occupazione e integrazione sociale”, presentato oggi a Genova.Gli effetti del crollo si sono riverberati ben oltre l’epicentro
“Ogni settimana smonteremo una trave”, aveva spiegato il commissario Bucci annunciando l’operazione di demolizione del Ponte Morandi a Genova.
Sarà Autostrade per l’Italia a pagare la somma della demolizione e della ricostruzione del Ponte di Genova. Lo scrive su Twitter il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli. In una lettera l’impegno: 290,9 milioni che doverosamente tornano alla collettività . Bene così.
L’inchiesta giudiziaria sul crollo del Ponte Morandi a Genova si allarga ai controlli su altri viadotti gestiti da Autostrade per l’Italia. Almeno cinque persone sarebbero state iscritte nel registro degli indagati per falso. Sarebbero responsabili di aver truccato l’esito delle perizie di sicurezza su altri due ponti in Liguria e di uno in Puglia, più altre
Perquisizioni in atto da parte delle Fiamme Gialle in vari uffici di Spea, la società delegata da Autostrade per l’Italia al monitoraggio della rete autostradale italiana.Il blitz dei finanzieri ha come obiettivo recuperare documenti relativi ad altri cinque ponti e viadotti in condizioni di rischio. Uno sarebbe attiguo a Ponte Morandi e fa parte della