Quantitative Easing pagina 37
Fari sulle banche centrali: il Quantitative Easing prende piede in Eurozona. Via a stagione trimestrali.
Difficile la situazione delle banche. Crollano ancora le quotazioni del greggio, sia a New York sia a Londra: Brent sotto $48.
Secondo le ultime indiscrezioni il programma si baserà sui contributi forniti dalle banche centrali nazionali a Francoforte.
Dopo le indiscrezioni sul QE arrivano rumor su un piano preciso che riguarda l’Italia.
Analisti: insufficiente, non scongiurerà deflazione. Euro in rimonta: somma è sulla parte bassa della forchetta prevista.
L’ultima volta che l’euro oscillò attorno a $1 o a valori anche più bassi fu nel novembre del 2002. Ma il balzo del biglietto verde conviene all’economia globale?
Usa vivono al di sopra delle proprie possibilità. Nel mondo presenti 158 trilioni di debito in dollari: moneta sale e diventa più difficile ripagare.
La pensano così 32 economisti della zona euro, intervistati dall’Ft. La mossa della Bce, data per scontata, aiuterà solo l’inflazione ma non sarà risolutiva per l’economia.
Effetto Draghi sui mercati, si scommette sul QE. Sul Ftse Mib acquisti sulle banche: Mps +2,23%, BPM +4,88%, Intesa +1,32%, Ubi Banca +2,10%, Unicredit +1,69%.
Effetto Draghi sul mercato valutario. Parità sul dollaro o no? I target degli economisti.